Cronaca - 04 febbraio 2025, 06:39

Violento incendio distrugge parte dell'Agriturismo Coc Ner di Chiusa Pesio: è la seconda volta

Le fiamme si sono sprigionate ieri sera intorno alle 20 nell'edifico che ospita le camere e nonostante l'intervento dei soccorritori la struttura è andata quasi completamente distrutta. Era già successo nel marzo del 2015. Non ci sono feriti

Il violento incendio che ieri sera ha distrutto una parte dell'agriturismo "Coc Ner" di frazione Combe

Un violento incendio scoppiato ieri sera, lunedì 3 febbraio, poco prima delle 20, ha completamente distrutto il fabbricato dove sono ospitate le camere degli ospiti e quelle dei titolari dell'Agriturismo Coc Ner in frazione Combe di Chiusa di Pesio.  

Dai primi riscontri effettuati dai Vigili del Fuoco, che hanno lavorato tutta la notte per spegnere completamente le fiamme (l'intervento è terminato intorno alle 3.30), la causa del rogo parrebbe essere stata una stufa a legna che il proprietario avrebbe caricato in modo eccessivo: la combustione avrebbe causato l'incendio del camino. A quel punto, data la conformità dell'edificio che è in muratura solo al pian terreno mentre il primo piano fuori terra ed il tetto sono completamente in legno, le fiamme sono diventate incontrollabili. 

All'arrivo dei Vigili del Fuoco, ai quali l'allarme è giunto alle 20.03, erano ormai altissime. Sul posto sono giunti una squadra di Cuneo con l'autopompa serbatoio, oltre ad autoscala e carro autoprotettori (carro fiamma). Presenti anche il funzionario di guardia, i volontari di Morozzo e quelli di Fossano con autobotte.

Dopo alcune ore di lavoro è stato necessario dare il cambio alle persone impegnate e verso la mezzanotte è giunta un'altra squadra di effettivi dall'aeroporto di Levaldigi che avevano concluso il loro turno, mentre i Volontari di Dronero hanno sostituito gli uomini di Cuneo impegnati a Combe.

Non ci sono state persone coinvolte, né ferite nell'incendio. 

Purtroppo non è la prima volta che la struttura chiusana viene colpita da un rogo: il Coc Ner era stato vittima di un incendio già il 14 marzo del 2015, sempre nel tardo pomeriggio. Era un sabato ed anche in quel caso i danni furono ingentissimi. 

Quel giorno ad andare a fuoco fu la baita, completamente in legno, che ospitava cucine e sale dell'agriturismo e che furono completamente distrutte.

Fu la determinazione della titolare Irina, che proprio in quel periodo aveva deciso di continuare l'attività di famiglia iniziata da padre Battistino nell'ormai lontano 2007, a decidere che l'agriturismo doveva essere riscostruito: "Il Coc Nèr è storia per Chiusa Pesio e così molte persone del paese vengono in aiuto e a maggio il locale riapre le sue porte, con una nuova veste, e pronto a ricominciare", scrive la nostra collaboratrice Cinzia Dutto sul suo blog in un servizio dedicato al locale. 

Il Coc Ner non è solo un punto di ristoro molto frequentato da clienti locali: sono molti gli avventori che giungono dall'intera provincia. In estate Irina organizza l’estate ragazzi, ci sono due mini chalet in legno con camera da letto e bagno, e due appartamenti, ed è attivo un servizio di noleggio ebike.

Cesare Mandrile