Cronaca - 04 febbraio 2025, 16:30

Un uomo a processo per maltrattamenti: "Sei un'infedele, ti sgozzo"

Una storia di violenza domestica che arriva dal Monregalese. Ad essere accusato tribunale dalla sua ex compagna è un quarantenne. Gli assistenti sociali: "Lei aveva gli occhi neri di lividi". L'uomo si difende: "Tutto falso. Erano ematomi da ritocchi estetici"

L'ingresso del tribunale di Cuneo

Le diceva che era un’infedele e che per questo l’avrebbe sgozzata cosicché sarebbe andata in paradiso. 

Prende le mosse da una conversione religiosa al cattolicesimo il procedimento penale in corso in tribunale a Cuneo a carico di un quarantenne marocchino residente nel Monregalese che non avrebbe mai tollerato la decisione della sua ex compagna, parte civile, di abbandonare la fede mussulmana. Le accuse, che hanno poi trovato conferma anche nelle parole della sorella della donna, riguardano maltrattamenti e lesioni. 

Quello della “conversione”, però, non sarebbe stato l’unico motivo e delle violenze che l’uomo avrebbe inflitto alla donna. 

Alcuni parenti di lei e gli assistenti sociali, in aula, hanno parlato di “occhi rossi” e “occhi neri di lividi”. Il pubblico ministero, che ha chiesto la condanna dell’uomo a quattro anni di carcere, ha ricostruito la vicenda: oltre alle gelosia dell’uomo per le uscite di lei con la sorella, è stato ricordato un episodio del 2021 quando la donna, di ritorno dai Carabinieri, dove era andata per denunciarlo, venne presa per i capelli, sbattuta contro il cruscotto dell’auto e tirata fuori a forza dall’auto.

Ma nulla di tutto ciò sarebbe vero, si era invece difeso il quarantenne nel corso del suo esame. 

I due si erano conosciuti nel 2016, restando insieme fino al 2021. In quell’ultimo anno, da agosto a settembre, tra i due ci sarebbero stati ben 2742 telefonate. Come riferito dall’imputato, però, sarebbe stata lei ad assillarlo. Quanto ai lividi sul volto della donna, altro non sarebbero stati che ematomi post interventi estetici a cui lei si sottoponeva. Dunque, si sarebbe inventata tutto. 

Il 7 marzo, prenderò la parola l’avvocato dell’uomo. 
 

CharB.