Forse una delle partite più intense nella recente storia di Cuneo, ma alla fine a sorridere sono ancora gli avversari. E questo, purtroppo per i piemontesi, è quello che alla fine si ricorderà della battaglia durata quasi tre ore tra MA Acqua S.Bernardo e Cosedil Saturnia Aci Castello. Risultato finale 3-2 (21-25/25-22-28-30/25-20/15-10) per i siciliani.
I ragazzi di Matteo Battocchio portano a casa un solo punto dal campo di Catania, speriamo utile ai fini della classifica finale al termine della regular season in chiave playoff, ma anche la consapevolezza che con la squadra al completo possono dire la loro contro qualsiasi avversario. Ma occorre avere tutti a disposizione per l'intera partita e anche in Sicilia non è stato così: buono l'impatto sul campionato italiano di Daniel Maciel (40%), ma l'opposto brasiliano ha retto solo due set: all'inizio del terzo è dovuto uscire anzitempo dalla gara per problemi di crampi.
Ed allora ci ha provato Giulio Pinali, purtroppo per Cuneo ancora lontano parente del campione del mondo che fu: 32% la sua percentuale finale in attacco. Impari il confronto con il pari ruolo catanese Giulio Sabbi, per la prima volta in stagione al rientro da titolare: se lo ricorderanno a lungo quelli di Cuneo, con i suoi 25 punti su 45 attacchi (56%), ma anche 2 muri ed un ace.
Come sempre succede in partite così equilibrate ed intense dal punto di vista agonistico, a fare la differenza sono state poche palle. Che però Cuneo non sa chiudere nei momenti chiave, e questa è una cosa che si ripete spesso in questa stagione: "Una gara intensa e approcciata bene - le parole di coach Battocchio a fine partita -,nella quale ci abbiamo provato con tutti i mezzi a disposizione. Potevamo gestire meglio alcune cose, forse ci è mancata un po' di lucidità o voglia di fare in alcuni momenti chiave. Loro comunque ci hanno sempre messi sotto pressione ed in questi casi alle volte succede di andare fuori giri, ma sono contento della gara dei ragazzi".
IL MATCH
Arriva dal turno al servizio di Sabbi il primo break dell'incontro: Aci Castello va sull' 8-6 con il muro di Bartolucci su Allik, poi Basic raddoppia in pipe e mette giù il punto del 9-6 catanese. Giulio Sabbi si fa vedere anche in attacco e trova il mani e fuori del +4 (11-7), però poi sulla P1 di Sottile sbaglia l'attacco del -2 piemontese (11-9) con la squadra di Battocchio che torna sotto 11-10 sul punto messo a segno da Allik. Il pareggio arriva sul fallo in palleggio fischiato a Saitta (Codarin aveva comunque murato il 13-13), e Cuneo mette il naso avanti sul muro di Volpato del 15-14 che raddoppia su una veloce al centro il break del 15-17. Time out siciliano, ma è ancora Cuneo ad andare a punti grazie ad Allik (15-18), un altro muro di Volpato su Manavi (15-19) e l'ace di Sette che vale il 15-20. A Montagnani non resta che chiamare l'ultimo time out, ma al rientro delle squadre in campo il numero 7 piemontese piazza un altro ace e Cuneo scappa 15-21. Aci Castello prova a rialzare la testa grazie al muro di Bossi su Sette (19-23) e l'ace di Argenta del 21-24, ma arriva il punto che chiude il parziale messo a segno da Maciel.
Aci Castello va sul 2-0 (errore di Allik) nel secondo set, Cuneo fa cambio palla ed arriva la P1 di Sottile che manda completamente il tilt la ricezione siciliana: muro ed attacco di Maciel, altro muro di Codarin ed Allik di prima intenzione sulla ricezione lunga dei padroni di casa: 2-5 time out di Montagnani. Al rientro però Manavi mette fuori una palla in diagonale e Allik segna il +5 piemontese (2-7, parziale di 1-7). Uscita da questa rotazione Aci Castello prova a rimettersi in moto con il muro di Manavi su Allik (4-7) e il muro di Saitta su Sette che porta i siciliani sul 13-15, ma Volpato dal centro li ricaccia indietro 13-17. È battaglia vera: errore di Sette per il nuovo -2 dei padroni di casa (15-17), fallo in palleggio fischiato a Volpato e la Cosedil riapre il set sul 17-18 per trovare l'aggancio a quota 19 grazie a Basic che firma anche il vantaggio del 21-20 con un ace. Time out di Battocchio, ma al rientro Volpe blocca a muro il primo tempo di Codarin con il break siciliano sul 22-20. Il doppio errore di Allik, prima in attacco e poi al servizio chiudono il set a favore della Cosedil sul 25-22.
Terzo set, break cuneese che arriva sull'errore di Basic (5-7) con l'aggancio catanese che arriva sul 10-10, ace di Manavi. Per Cuneo entra Pinali al posto di Maciel (crampi), mentre Basic porta avanti la Cosedil 12-11 e poi 14-12. Per Cuneo va al servizio Sottile: due ricezioni lunghe dei catanesi propiziano prima il muro di Codarin e poi il fallo d'invasione di Saitta che portano la MA Acqua S.Bernardo avanti 15-16. Pinali fallisce il punto del break piemontese (per Cuneo entra Oberto a sostituire Allik in difficoltà), mentre dall'altra parte Sabbi no: 20-18, time out di Battocchio. Dopo il cambio palla cuneese del 20-19 fuori anche Sette per Malavasi, mentre Pinali con un ace riporta le squadre in parità sul 20-20. poi però l'opposto piemontese si prende il muro di Basic e la Cosedil scappa di nuovo avanti 23-21. Cuneo non molla, con Pinali torna il linea di galleggiamento (23-23) e trova il sorpasso, 26-27, grazie a Sette prima di chiudere 28-30 sul mani e fuori di Allik.
Quarto set, break di Aci Castello con il solito Basic sul 5-3 , pareggio immediato cuneese sulla battuta punto di Pinali (5-5) e nuovo +2 dei padroni di casa, ancora con Basic, sull'8-6. Nuovo pareggio di Cuneo sulla pipe di Sette (9-9), Aci Castello torna ad allungare sull'errore in attacco di Volpato per il 15-13 dei siciliani ma è ancora pari a quota 18 sul pallonetto di Sette. La Cosedil non ci sta, con Sabbi torna avanti 20-18, poi scappa a +3 (21-18) sull'ace di Manavi e 23-19 grazie all'invasione di Sette. Il muro di Saitta su Pinali regala il primo set ball ai padroni di casa sul 24-19, Volpato ne annulla uno, ma la partita va al tie break sulla palla in rete al servizio di Sette.
Le squadre sono stanchissime, il primo break del quinto set arriva con un muro di Allik su Bartolucci per il 4-6, poi un'incomprensione tra Cavaccini e Sette rimette in corsa Aci Castello (6-6) che va al cambio campo sull'8-6 grazie ad un monumentale muro di Saitta su Pinali. Saturnia che va sul +3 (10-7) con l'attacco di Sabbi e 11-7 sull'ace di Saitta. Cuneo ci prova timidamente: arriva il block-out di Sette per il -2 (11-9), ma il muro di Sabbi su di lui riporta i siciliani avanti 13-9. L'ace di Basic (14-9) ed il punto finale di sabbi mandano le squadre negli spogliatoi.