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Curiosità | 31 gennaio 2025, 09:42

MasterChef 14, l'albese Simone Grazioso è tra gli otto migliori aspiranti chef d'Italia

Nonostante sia stato due volte a rischio eliminazione l'impresario edile di La Morra è ancora una volta riuscito ad avere la meglio sui concorrenti salvandosi in extremis. Il suo sogno: "Aprire un ristorante nella Langhe con mia moglie"

Un pensieroso Simone Grazioso aspetta il verdetto durante la puntata di Masterchef (Foto Sky Uno)

Un pensieroso Simone Grazioso aspetta il verdetto durante la puntata di Masterchef (Foto Sky Uno)

Sono rimasti in otto nella cucina di MasterChef 14 e tra questi c'è anche Simone Grazioso. Un altro percorso a ostacoli, a tratti quasi insormontabili nella puntata andata in onda ieri sera su Sky Uno, ma alla fine l'imprenditore edile di La Morra è riuscito ancora ad uscirne indenne e passare il turno.

La prima Red Mistery Box prevedeva un'inusuale prova in esterno che i concorrenti hanno dovuto affrontare nella splendida cornice di Villa Crespi a Orta San Giulio, il ristorante tri stellato dello chef Antonino Cannavacciuolo

Le due brigate (Grazioso è finito in quella Blu) avevano il compito di cucinare un piatto dove protagoniste erano rispettivamente le animelle e il rombo. A giudicare i concorrenti erano i componenti dello staff di Cannavacciuolo, che alla fine hanno votato per la formazione Rossa, seppure di un solo punto. 

Ancora una volta, dunque, Simone Grazioso è finito al Pressure Test. Complicatissimo per l'albese. Nella prima fase i concorrenti dovevano stabilire il grado di piccantezza di 5 specie diverse di peperoncini: i primi due che ci riuscivano partivano con un vantaggio di 10 minuti nel cucinare il loro piatto: 45 minuti invece di 35. Grazioso non ci è riuscito e ha così iniziato a cucinare il suo piatto, nel quale i protagonisti dovevano essere il peperoncino insieme con il cioccolato, 10 minuti dopo gli altri.

Lo ha chiamato "Un Dolce vitello", composto da filetto di vitello con beurre blanc al peperoncino, crema di cioccolato fondente al peperoncino e fiori di zucca impanati. La sua creazione non è piaciuta ai tre giudici, i quali lo hanno mandato tra i due peggiori a rischio eliminazione. Solo un particolare lo ha salvato a scapo del collega Samuele.

Più agevole il percorso di Simone nell'ultima parte del programma: dopo la seconda Red Mistery Box, il suo piatto "Caraibi", composto con King Crab spadellato e garusoli alla soia su crema di tamarindo e cocco con salsa di melograno, non ha di nuovo  incontrato i favori di Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli i quali lo hanno giudicato tra i 5 peggiori. A differenza dei colleghi, però, la sua creazione "aveva un'idea" e così i giudici lo hanno salvato.

Gli ultimi otto della cucina di Masterchef si ritroveranno a lottare giovedì prossimo 6 febbraio alle ore 21 su Sky Uno. Tra loro anche Simone Grazioso. 

Cesare Mandrile

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