Al Museo Diocesano di Alba sono in corso i lavori di restauro dell’area archeologica delle tombe di età longobarda e durante l’orario di apertura del Mudi è possibile assistere dal vivo alle operazioni di manutenzione e conservazione dei restauratori.
Sabato 8 febbraio ci sarà l’occasione di partecipare ad una speciale visita guidata allo scavo archeologico a cura del personale del museo, accompagnati dai restauratori de La Bottegaccia che illustreranno i lavori in corso e potranno rispondere a domande e curiosità.
Poter assistere al restauro di un’opera, in questo caso di un’area archeologica, è un’occasione unica che consente di vedere e comprendere il lavoro del restauratore, indispensabile per mantenere viva l’eredità del nostro patrimonio culturale per le generazioni future.
Le indagini archeologiche eseguite tra il 2007 e il 2008 nella Cattedrale di San Lorenzo di Alba hanno restituito alla città un significativo spaccato della propria storia, che oggi si può conoscere visitando l’area archeologica del MUDI. Nel percorso archeologico sotterraneo sono musealizzate le tappe dello sviluppo edilizio della città e della cattedrale stessa, da ripercorrere come in “un viaggio nel tempo” tra i resti della basilica civile romana di Alba Pompeia, il fonte battesimale della prima cattedrale del VI secolo e le testimonianze della chiesa del VII e del X secolo.
Negli ultimi anni è stato necessario intervenire con urgenza per conservare e preservare quanto riportato in luce. Si è iniziato nell’estate 2022 con il restauro conservativo dell’area della prima chiesa del VI secolo e tra il 2023 e il 2024 si è intervenuti sul restauro dell’area adiacente di epoca romana. Questi lavori sono stati eseguiti dai restauratori de La Bottegaccia snc – Restauri, sotto la sorveglianza della Soprintendenza archeologica, e realizzati grazie al contributo della Fondazione CRC e della Fondazione CRT.
Sono ora in corso le operazioni di manutenzione e restauro di una terza area, quella delle sepolture del VII – VIII secolo poste nello spazio antistante la Cattedrale altomedievale. La realizzazione di questo terzo lotto è possibile grazie al contributo della Regione Piemonte per l’anno 2024, nell’ambito dell’Accordo tra la Regione Piemonte e la Conferenza Episcopale Piemontese per lo sviluppo del progetto “Testimoni di speranza – le comunità in cammino”.
Sabato 8 febbraio verranno organizzati 2 turni di visita, alle ore 15.00 e alle 16.00, aperti a tutti, giovani, famiglie e appassionati.
La visita guidata è gratuita, è richiesto il contributo d’ingresso al museo: 5 € adulti; 2.50 € dai 6 ai 18 anni e per i possessori della tessera Amici di Castelli Aperti; gratuito under 6 e abbonati Torino Musei.
Durante la visita guidata verranno creati gruppi con posti limitati pertanto è obbligatoria la prenotazione.
INDIRIZZO: piazza Rossetti, entrata dal campanile della Cattedrale di San Lorenzo.