Ci sono anche le ACLI provinciali di Cuneo tra i fondatori della CER solidale (Comunità energetica rinnovabile) Alba, Langhe e Roero - ETS, comunità energetica con una connotazione prettamente sociale, nata ufficialmente, con atto costitutivo, mercoledì 22 gennaio ad Alba, di fronte al notaio Gaia Frunzio.
La CER ha preso avvio da un progetto del Comitato Croce Rossa di Alba, rappresentato al momento dell’atto costitutivo dal presidente Fulvio Borgogno, con l'associazione di promozione sociale ACLI Cuneo, rappresentata dal Presidente Elio Lingua; la Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, rappresentata dal Presidente Alberto Bianco; la Cooperativa Coesioni Sociali, rappresentata dal Presidente Piergiorgio Reggio, e la Cooperativa Sociale Alice, rappresentata dal Presidente Loredana Di Cristo.
La forma giuridica della CER è quella di un ETS (Ente del Terzo Settore), al fine di rimarcare con forza il carattere sociale dei fondatori e la linea di attività che si desidera percorrere.
Il consiglio direttivo è composto dal presidente Lorenzo Cane (per Croce Rossa), dal vice-presidente Claudio Alberto (per Coesioni Sociali), dai consiglieri Piergiorgio Previotto (per Acli), Alberto Bianco (per Emmaus) e Loredana Di Cristo (per Alice).
Ha dichiarato il presidente delle ACLI cuneesi Elio Lingua:
“Le finalità di questa partecipazione è di condividere i valori e gli obiettivi del progetto, atto a sviluppare un sistema di sinergie e di efficientamento energetico, di produzione di energia pulita e di riduzione dell’inquinamento ambientale, di cui le diverse realtà associate, e nel nostro specifico i nostri circoli ACLI, le loro famiglie e i soci, possano beneficiare”.
“Come ACLI – afferma il consigliere Acli Piergiorgio Previotto - intendiamo sviluppare un percorso formativo in grado di trasferire conoscenze e buone prassi in materia di comunità energetiche, delineando l’iter da seguire per la loro costituzione, nonché di promuovere reti di collaborazione con altri soggetti interessati alla loro realizzazione. Allo scopo si cercherà di costituire uno specifico gruppo di lavoro che ne segua gli sviluppi.
Nel tempo le CER possono diventare anche un importante sostegno al reddito dei propri membri e di certo possono portare alla comunità e al suo territorio benefici ambientali, economici e sociali, senza generare profitti finanziari. Avendo la comunità, la possibilità di scegliere dove investire i ritorni economici derivanti dall’autoproduzione di energia, la scelta può ricadere su un impegno di solidarietà nei confronti delle persone più fragili, anche attraverso attività socialmente rilevanti”.
Il neo-presidente Lorenzo Cane, che è anche responsabile del centro sportivo Li Sport affiliato U.S. ACLI di Alba-San Cassiano, ha delineato primi passi della nuova comunità:
“A seguito della costituzione della CER, il comitato di Croce Rossa di Alba potrà procedere all'installazione di pannelli fotovoltaici presso la propria sede e configurarsi come primo produttore con 37,5 kw/h di potenza disponibile. Il comitato procederà poi con l’eseguire ulteriori interventi di efficientamento. Obiettivo della CER è operare con la prima configurazione disponibile sulla cabina primaria del territorio albese e diffondere l’opportunità di adesione a persone ed enti interessati”.
Le Acli provinciali cuneesi sono disponibili per partecipare ad eventuali incontri informativi che i Circoli della zona sono invitati ad organizzare sull’argomento.