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Attualità | 28 gennaio 2025, 15:01

Mondovì: a scuola di economia civile con gli imprenditori del territorio

Si avvicina l’appuntamento del 5 febbraio organizzato dall’Ic Baruffi

L'istituto Baruffi di Mondovì

L'istituto Baruffi di Mondovì

Mercoledì 5 febbraio, alle ore 20.30, presso il Teatro Baretti di Mondovì, si terrà un evento dedicato all’economia civile, organizzato dall’Istituto "Baruffi" di Mondovì. L’iniziativa, ispirata dal libro “10 lezioni di economia civile” (Effatà Editrice) della professoressa Beatrice Cerrino, offrirà un’occasione di riflessione e confronto sui valori etici e sociali che possono guidare l’impresa verso il bene comune.

L’Istituto Baruffi, che da anni forma studenti nei settori di ragioneria e geometria, con una forte attenzione agli insegnamenti economici, è il promotore dell’evento. La serata vede la partecipazione della professoressa Beatrice Cerrino, autrice e referente della Scuola di Economia Civile per le scuole, che introdurrà i principi alla base di un modello di economia capace di conciliare profitto e responsabilità sociale.

Al centro dell’incontro ci saranno le testimonianze di imprenditori che hanno saputo integrare i valori dell’economia civile nelle loro attività, dimostrando come l’etica e il rispetto per le persone possano diventare fattori di successo. Tra gli ospiti:

Livio Bertola, presidente AIPEC e rappresentante di un’azienda di Marene con una lunga storia di integrazione sociale. Durante la pandemia, l’azienda ha assunto migranti, esodati e persone ai margini, raddoppiando il personale e promuovendo una cultura del “dare” piuttosto che “avere”.

Paolo Giuggia, co-titolare di una storica impresa edile del Nord-Ovest, che ha affrontato il problema abitativo dei suoi lavoratori attraverso soluzioni concrete, come l’acquisizione di una residenza per il personale.

Davide Danni, presidente della cooperativa sociale Panatè, che gestisce il progetto GliEvitati, un’iniziativa che coinvolge detenuti nella panificazione per favorirne il reinserimento lavorativo. La cooperativa, con 23 dipendenti, di cui 16 detenuti, rappresenta un esempio virtuoso di economia inclusiva. La serata sarà aperta dal monologo di un ex detenuto, ora parte di una compagnia teatrale attiva presso il carcere di Saluzzo.

Valentina Rossini, rappresentante di un’azienda di famiglia divenuta Società Benefit, che ha scelto di mettere al centro il valore dei collaboratori e il bene comune, promuovendo obiettivi concreti in ambito sociale, ambientale e territoriale.

Gli studenti protagonisti dell’evento

La serata vedrà anche la partecipazione di tre studenti dell’ultimo anno dell’Istituto Baruffi, che presenteranno l’esperienza didattica di WeCoop, un innovativo gioco di società che simula la gestione di un’impresa e le sue relazioni con il territorio e la comunità. Questo progetto rappresenta un esempio di come la formazione scolastica possa contribuire a sviluppare competenze etiche e gestionali nei futuri professionisti.

L’incontro, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, sarà un’occasione per ascoltare storie di successo imprenditoriale e riflettere insieme su un modello di economia capace di coniugare innovazione, sostenibilità e inclusione sociale.

Gli studenti delle classi 4ª Cat e 4ª Sia parteciperanno nel pomeriggio ad un laboratorio didattico sul tema nel locale Mondofood, evento esteso giovedì mattina alla classe 4ª del Liceo Scientifico Sportivo di Mondovì.

L’evento è frutto di una fitta rete di collaborazioni, fra le quali per la grafica e la comunicazione Massimiliano Manera, per la stampa il tipografo.it e la libreria Confabula che metterà a disposizione i libri della professoressa Cerrino nel corso della serata.

C. S.

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