Giovedì 6 febbraio, a partire dalle ore 16, l’Ampelion di Alba (corso Enotria 2/C) ospiterà l’edizione 2025 di “Vino e Mercati”, appuntamento annuale organizzato da Confindustria Cuneo per presentare i dati elaborati dal suo Wine Permanent Observer (Wpo), il centro studi permanente sul comparto vinicolo. Il convegno rappresenta un’importante occasione di confronto sulle tendenze emergenti nei consumi di vino e spirits, approfondendo gli aspetti legati alle nuove abitudini d’acquisto e alle prospettive della domanda.
Promosso in collaborazione con il Centro Interdipartimentale di Ricerca Viticoltura e Vino-ConViVi dell’Università di Torino e con i Consorzi di Tutela dei vini piemontesi aderenti e con il sostegno della Camera di Commercio di Cuneo, l’evento vedrà la partecipazione di esperti e operatori del settore. Paola Lanzavecchia, presidente della Sezione Vini e Liquori di Confindustria Cuneo (che rappresenta oltre 50 aziende e più di 1.600 addetti), aprirà i lavori sottolineando l’importanza di un’analisi approfondita e aggiornata dei mercati per sostenere le imprese vitivinicole in un contesto sempre più competitivo e in continua evoluzione.
Il focus principale di questa edizione sarà dedicato ai cambiamenti nei consumi di vino. Patrizia Mellano, segretario generale della Camera di Commercio di Cuneo, illustrerà il sostegno fornito alla raccolta dei dati che costituiscono il report. A seguire, Alberto Cugnetto, consulente della Sezione Vini e Liquori, ed Elena Angaramo, responsabile del Centro Studi di Confindustria Cuneo, presenteranno i principali trend emersi, offrendo una panoramica sui mercati nazionali e internazionali, dalla produzione all’imbottigliamento, fino alle giacenze e alla distribuzione nei punti vendita della grande distribuzione organizzata.
Un momento centrale del convegno sarà il confronto su come interpretare e rilanciare il consumo di vino tra le nuove generazioni. Anna Claudia Pellicelli, professoressa ordinaria del Dipartimento di Management “Valter Cantino” e membro del Centro Interdipartimentale di Ricerca Viticoltura e Vino-ConViVi, approfondirà il tema delle strategie innovative per comprendere l’evoluzione del consumo di vino, tra cultura e tradizione. Stefano Massaglia, professore ordinario del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (Disafa) e Centro Interdipartimentale di Ricerca Viticoltura e Vino-ConVivi, interverrà invece sui profili economici e strategici dei vini “low alcol”, analizzando come questi prodotti rispondano alle esigenze di nuovi mercati e consumatori emergenti.
Il convegno culminerà con una tavola rotonda, coordinata da Paolo Cornero, direttore della Rivista Idea. Ernesto Abbona, presidente di Cantina Marchesi di Barolo, Maurizio Coppola, direttore dei Servizi per le Dipendenze Patologiche (Serd) dell’Asl Cn1, Nello Gatti, esperto di comunicazione e autore specializzato in storytelling enologico, e Nicola Calvano, Policy advisor e Liaison officer-International&European affairs attivo presso la sede di Confindustria Cuneo di Bruxelles si confronteranno su come le imprese vitivinicole possano affrontare le sfide del futuro, coniugando sostenibilità, innovazione e qualità.
«L’obiettivo – spiega Paola Lanzavecchia, presidente della Sezione Vini e Liquori di Confindustria Cuneo – è offrire alle aziende del settore strumenti e analisi utili per interpretare i cambiamenti in atto, individuando nuove opportunità di crescita e sviluppo. “Vino e Mercati” non è solo un momento di riflessione, ma anche un’occasione per consolidare il ruolo del nostro territorio come protagonista della filiera vitivinicola nazionale e internazionale».
L’ingresso è gratuito e rivolto alle imprese associate a Confindustria Cuneo e agli operatori del settore vitivinicolo. Per partecipare è necessario iscriversi tramite il sito di Confindustria Cuneo.