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Attualità | 24 gennaio 2025, 17:58

"La Fiera di Saluzzo": la tela monumentale di Carlo Pittara arriverà ad aprile, direttamente dalla Cina

Di proprietà della Gam di Torino sarà ora esposta in modo permanente nella ex Capitale del Marchesato

La Fiera di saluzzo di Carlo Pittara

La Fiera di saluzzo di Carlo Pittara

Arriverà direttamente dalla Cina, nella sua nuova sede permanente in Castiglia, "La  fiera di Saluzzo": un quadro di 32 metri quadrati ( otto per quattro), realizzato da Carlo Pittara, nella seconda metà del XIX secolo.

L'opera ritrae uno stupefacente giorno di fiera della ex capitale Marchesato collocato nel 1600, popolato di animali, cavalieri, commercianti, contadini intenti a fare mercato  sullo sfondo della città marchionale, sovrastata dal profilo del Monviso e dalla catena delle Alpi.

Di proprietà della Gam di Torino, tra alcuni mesi sarà del Comune di Saluzzo e verrà esposta nell’ex cappella del carcere ristrutturata. 

La tela è stata scelta come opera emblematica per aprire il percorso espositivo della sezione europea della mostra "Horses, Symbols of Millenary Power from the Mediterranean to Jiangnan" (Cavalli, simboli di un potere millenario dal Mediterraneo allo Jiangnan) attualmente allestita nel Museum of Wu di Suzhou (città di 12 milioni di abitanti  tra Wuxi e Shanghai), dove resterà fino alla chiusura il prossimo 18 marzo. 

Poi verrà trasferita a Saluzzo, nel nuovo spazio creato ad hoc, dove sono terminati i lavori di restauro  e si sta chiudendo il periodo di sei mesi di rilevazione  di parametri come temperatura e umidità richiesti dalla Gam, in accordo con la Soprintendenza,  per  testare l’idoneità della sede ad ospitare e conservare in modo permanente  il dipinto- informa l'architetto Flavio Tallone a capo dell'Ufficio tecnico. 

L’opera fu  acquistata dal barone Ignazio Weil-Weiss nel 1880 e poi donata alla Galleria di arte moderna di Torino nel 1921. Dopo diversi anni arrotolata nei magazzini sotterranei della Gam, una decina di anni fa era stata sottoposta a restauro e quindi esposta.

Ora grazie ad un accordo tra la Gam, il Comune di Saluzzo,  la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo ( 300 mila euro  di cui 200 mila dalla Fondazione e 100 mila dai fondi comunali ) a fine mostra la grande tela si trasferirà nella Castiglia per regalare ai visitatori  una delle  fotografie  più spettacolari e identitarie della storia della città che l'ha voluta tra i suoi beni.

La mostra in corso al Museum of Wu di Suzhou  è realizzata in occasione del 55° anniversario delle relazioni diplomatiche moderne tra l’Italia e la Cina, due Paesi uniti nell’essere tra i maggiori - per numero - siti Patrimonio mondiale Unesco e da un’eredità culturale di duemila anni certificata  dall’antica via della seta.  L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, la Fondazione Torino Musei, l’Università di Torino e Palazzo Madama. 

Vilma Brignone

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