In occasione del “mese della pace”, una ricorrenza istituita da Paolo VI nel ’68, venerdì 24 gennaio, alle 21, l’Azione cattolica Cuneo Fossano propone un incontro sul tema “Pace, utopia o meta raggiungibile?” per ragionare sulle possibilità della pace, su come perseguirla e sulle buone pratiche che possono portare a una “cultura della pace”.
Nel corso dell’incontro, moderato dalla giornalista Luigina Ambrogio, si confronteranno sul tema don Renato Sacco, consigliere nazionale di Pax Christi, tra i primi preti obiettori alle spese militari; ha partecipato alla marcia a Sarajevo nel dicembre 1992 con don Tonino Bello ed ha seguito per Pax Christi diverse situazioni di guerra; Virginia Sarotto, cooperante della Ong “Arcs culture solidali” presente nelle zone di guerra.
Virginia interverrà in collegamento da Beirut dove sta lavorando a progetti educativi, di promozione dei diritti umani e del benessere delle comunità più marginalizzate; Giorgio Falco, infermiere cuneese impegnato nell’Operazione Colomba (“corpo non violento di pace” dell’associazione Papa Giovanni XXIII); è stato in Bosnia durante la guerra nei Balcani e più volte in Ucraina.
L’iniziativa, che si terrà venerdì 24 gennaio, alle 21, a Cuneo (parrocchia del Sacro Cuore, via Carlo Boggio 4), rientra nel progetto nazionale “Pace in azione” ed è inserita in un week end dedicato al tema: un pomeriggio per i ragazzi dell’Acr (sabato 25 gennaio, dalle 14,30, a Centallo, nel Pala Crf) e l’adorazione notturna nella chiesa parrocchiale di Centallo che inizierà dopo la messa delle 18 di sabato 25 gennaio e si concluderà durante la messa delle 8,30 di domenica 26 gennaio.