Si è conclusa la gara d’appalto per l’intervento di messa in sicurezza finalizzato alla riapertura del ponte dei Ghigliani a Clavesana e, in primavera, ci saranno i primi sopralluoghi della ditta per poi partire con il cantiere.
A confermarlo è stato il consigliere provinciale Pietro Danna che, lo scorso giovedì 16 gennaio, ha incontrato l’amministrazione comunale del sindaco Bruno Terreno in municipio a Clavesana.
Un intervento importante quanto atteso, infatti, il ponte era chiuso al traffico veicolare dal 2016, dopo i danni causati dall’alluvione.
L’iter per l’intervento di messa in sicurezza era già partito con l’amministrazione del l’ex primo cittadino Luigi Gallo e ora, finalmente, vedrà la realizzazione. Il ponte non sarà abbattuto e ricostruito, come ipotizzato in uno studio di alcuni anni fa - che avrebbe comportato una spesa di oltre 10 milioni di euro -, ma si interverrà con opere di rinforzo strutturale e miglioramento idraulico.
In questo modo il ponte potrà essere riaperto al traffico veicolare, prevedendone la chiusura in caso di eventi metereologici eccezionali, con il parere favorevole dell'AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), già consultata in via informale.
“Ringrazio il sindaco Bruno Terreno e la sua amministrazione - commenta il consigliere provinciale Pietro Danna - per avermi ricevuto in Comune questa sera. È stato un incontro molto proficuo, che ci ha consentito di affrontare molte questioni di interesse provinciale e comunale, con al centro la viabilità ed in particolare lo stato di avanzamento del progetto di riqualificazione del Ponte Ghigliani: in tal senso ho aggiornato l’amministrazione del fatto che la gara d’appalto si è conclusa ed a marzo si svolgerà un primo sopralluogo con la ditta appaltatrice per poi iniziare i lavori”.
Dall’amministrazione comunale clavesanese il grazie per l’incontro, al centro del quale sono stati analizzati numerose iniziative e progetti relative alla viabilità del paese. “Ringraziamo il consigliere Danna - aggiunge il sindaco Bruno Terreno - e siamo certi dei buoni risultati derivanti dalla collaborazione tra Comune e Provincia”.
Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Tecnoedile Srl di Genova. L’importo complessivo dell'intervento è di circa 3 milioni di euro finanziati a valere sul "decreto ponti" del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e consentirà di mettere in sicurezza la struttura con ripristini e opere di rinforzo per garantire il transito.
In dettaglio si interverrà su plinti di fondazione, pilastri, spalle e al ripristino e rinforzo dell’impalcato e degli appoggi sui pilastri. I lavori prevedono inoltre il consolidamento della spalla lato Carrù e il rifacimento dei muri andatori; l'asportazione della pavimentazione stradale e dell’intonaco sulle travi portanti, l'asportazione della rete di scarico eventualmente ancora presente e la realizzazione della nuova impermeabilizzazione con nuovi scarichi delle acque piovane dall’impalcato. Al termine dell'intervento verrà realizzata nuova pavimentazione con strato bituminoso sull’impalcato. Si prevede inoltre di installare barriere di sicurezza, segnaletica orizzontale e verticale e un sistema di chiusura del ponte, attivabile in caso di eventi di previsione di piena del fiume Tanaro.