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Sanità | 22 gennaio 2025, 07:20

Sacchetto: "La Giunta comunichi ai cittadini i costi dei servizi sanitari, apprezzeranno maggiormente il servizio"

Il Consigliere regionale di FdI: "In calce al foglio di dimissione dal ricovero, all’esito dell’esame, della visita specialistica ambulatoriale e sulla prescrizione della ricetta per farmaci, i costi sostenuti dal Servizio sanitario regionale”

Claudio Sacchetto

Claudio Sacchetto

Il Consiglio Regionale del Piemonte nella seduta del 21 gennaio 2025 ha approvato all’unanimità un Ordine del giorno, che vede tra i firmatari il Consigliere Claudio Sacchetto, avente ad oggetto: garantire una maggiore consapevolezza tra i cittadini riguardo ai costi sanitari e al valore dei servizi forniti dal Servizio sanitario regionale.

Questo documento, di cui il primo firmatario è il collega di Fdi Davide Zappalà, vuole impegnare la Giunta regionale ad indicare in calce al foglio di dimissione dal ricovero, all’esito dell’esame, della visita specialistica ambulatoriale e sulla prescrizione della ricetta per farmaci, i costi sostenuti dal Servizio sanitario della Regione Piemonte” dichiara il Consigliere Regionale Claudio Sacchetto, cofirmatario dell’Odg.

Partendo dal testo della Costituzione Italiana che riconosce la salute quale fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e che per l’erogazione dei servizi sanitari la Regione Piemonte impegna una cifra che oscilla tra l’80 e il 90% delle proprie risorse finanziarie, nel testo si ricorda che i pazienti hanno accesso gratuitamente alle cure corrispondendo, per visite ed esami, solo un ticket che rappresenta una compartecipazione limitata ai costi effettivi delle prestazioni.

La trasparenza sui costi sostenuti dal Servizio sanitario regionale – prosegue Sacchetto - non solo sensibilizzerebbe i cittadini riguardo al valore reale delle prestazioni, ma consentirebbe loro anche di apprezzare meglio gli sforzi delle Istituzioni nel garantire un sistema sanitario pubblico di qualità, tale trasparenza potrebbe, altresì, incentivare una maggiore responsabilizzazione da parte degli utenti, promuovendo un utilizzo consapevole e appropriato dei servizi sanitari disponibili”.

Nel dispositivo il Consiglio Regionale impegna la Giunta e l’Assessore competente a promuovere iniziative volte a sensibilizzare i cittadini riguardo alla spesa sanitaria mediante una maggiore trasparenza sui costi sostenuti dal Servizio sanitario regionale per l’erogazione dei servizi sanitari.

Nello specifico si richiede che siano riportate le attuali tariffe nazionali riconosciute (DRG per i ricoveri e nomenclatore tariffario per le prestazioni ambulatoriali) in modo chiaro e comprensibile, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

- indicazione dei costi: i costi sostenuti devono essere riportati in calce al foglio di dimissione dal ricovero, all’esito dell’esame, della visita specialistica ambulatoriale e sulla prescrizione della ricetta per farmaci, in modo da informare il cittadino sull’effettivo valore economico delle prestazioni ricevute;

- prestazioni completamente gratuite: in caso di prestazioni sanitarie senza alcun costo per il cittadino, si dovrà inserire la seguente dicitura: “Il ricovero/il farmaco/l’esame ha avuto un costo per il Servizio Sanitario Regionale di euro XXXXX; tale costo non è da corrispondere, in quanto coperto dalle tasse dei cittadini piemontesi.”

- prestazioni con pagamento parziale: per quelle prestazioni sanitarie che prevedono un pagamento parziale del tcket, è necessario indicare la seguente dicitura: “Il ricovero/il farmaco/l’esame ha avuto un costo per il Servizio sanitario regionale di euro XXX,XX; tale costo non è da corrispondere, ad eccezione del ticket pagato.

cs

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