Venerdì 24 gennaio alle ore 21, presso la sede del CAI di Alba in piazza Cristo Re 5, si terrà il terzo degli incontri della mini rassegna “Cose Nuove”, per una riflessione sul tema del cambiamento climatico, con la giornalista e saggista albese Adriana Riccomagno, a partire dal suo libro “Oddio, l’estate!”.
La rassegna è organizzata da Cose Note Edizioni - Dragonfly Music Studio, con il contributo della Regione Piemonte e in collaborazione con La Rosa Bianca, CAI Sezione di Alba e Ipogeo Records e prevede un ultimo incontro il prossimo venerdì 7 febbraio, alle 17.30, nella rinnovata Sala Riolfo nel Cortile della Maddalena ad Alba, con presentazione della Collana manualistica con Filippo Cosentino e Patrizio Balzarini.
Nella serata in collaborazione con l’attivissimo CAI di Alba del presidente Bruno Bonino, si parlerà di un tema che riguarda tutti, ma che nell’ambiente montano ha alcuni effetti eclatanti, come la scomparsa di nevai e ghiacciai o le sempre più frequenti fragilità dei sistemi montuosi o gli adattamenti di piante e animali ad un clima sempre più caldo.
Adriana Riccomagno ha scelto la via dell’umorismo per raccontare l’argomento, consapevole che oggi anche la più leggera ironia sulle conseguenze delle temperature elevate non può prescindere da una riflessione sul cambiamento climatico. Racconta:
“Fa caldo, sempre più caldo. Scherzo da sempre con le amiche che, come me, soffrono le pene dell’inferno (letteralmente) trascinandosi come larve nelle giornate estive: da qui l’idea di provare ad affrontare il tema dell’emergenza climatica a partire da una premessa ironica. Si tratta di un argomento estremamente delicato e preoccupante, anzi dell’argomento prioritario di questi anni, e qui propongo il tentativo di approcciarlo in modo assolutamente personale e vicino, sulla base dell’esperienza quotidiana, perché credo sia importante cogliere ogni occasione e sperimentare ogni tipo di approccio per alimentare il confronto e condividere il proprio vissuto per contribuire al dibattito, mettendo in gioco la propria sensibilità”.
L’autrice è saggista e giornalista professionista specializzata in ambito culturale e scientifico. Laureata in Giurisprudenza, ha conseguito il Master di Giornalismo “G. Bocca” all'Università degli Studi di Torino cum laude. Socia Unione Giornalisti Italiani Scientifici (Ugis), è tra i docenti del Master di Comunicazione della Scienza dell’Ateneo torinese. Ha vinto la prima edizione del Premio Giornalistico Nazionale “Curare è bene, prevenire è meglio” e ricevuto il Journalism Research Grant della Berlin Science Week. Ha preso parte come ospite e moderatrice a numerose rassegne ed eventi culturali e congressi, tra cui Biennale Tecnologia, Musica Scienza e World Forum Women in Science.
Appuntamento dunque ad Alba, venerdì 24 gennaio, alle ore 21, presso la sede del CAI in piazza Cristo Re 5. Ingresso libero.