Cronaca - 17 gennaio 2025, 06:33

Ceva piange Silvio Amerio, una vita dedicata ad aiutare gli altri con la divisa da Vigile del Fuoco

Ex dipendente Asl, per oltre quarant'anni volontario nel distaccamento cebano, oltre ad essere molto stimato per il suo impegno a favore della comunità, da anni era tra gli organizzatori della "Monferraglia". La veglia di preghiera si terrà venerdì alle 20 nella parrocchia di San Marco alle Mollere dove, sabato 18 gennaio alle 14.30, si terranno i funerali

Silvio Amerio

Una vita dedicata ad aiutare gli altri, fin da quando era ragazzino. Questo era Silvio Amerio, Vigile del Fuoco volontario di Ceva per oltre quarant’anni, in qualità anche di capo distaccamento, che  si è spento all'età di 79 anni, lasciando un grande vuoto nella comunità cebana.

Tanti gli anni che ha dedicato al volontariato "vissuti con professionalità, dedizione ed umanità a favore della nostra comunità e dell’intero territorio” - come recitava la targa che il Comune gli aveva consegnato a febbraio del 2024.

[Silvio Amerio con l'allora sindaco Vincenzo Bezzone]

Una missione personale quella di aiutare gli altri per Amerio,  che, proprio nel corso della cerimonia in municipio, aveva raccontato come aveva scelto di diventare Vigile del Fuoco.

“Che dovevo aiutare gli altri l’ho capito molto presto, a soli 15 anni: era il 5 ottobre del 1960 e mio fratello Gianni che allora aveva 3 anni, giocando vicino a casa cadde in un pozzo. Quando ho sentito le grida disperate di mia mamma ed ho capito cosa era accaduto, senza neppure pensarci un attimo mi sono buttato nel pozzo dove il mio fratellino stava cercando di rimanere a galla. La mia fortuna è stata una canalina di ferro attaccata alla parete del pozzo, alla quale mi sono aggrappato con lui in braccio. Poi con molta difficoltà ed una forza che a quell’età non credevo di avere, mi sono arrampicato su una scala che mia mamma aveva calato nel pozzo. Ogni scalino era una fatica immensa ma anche una grande gioia perché era un passo in più verso la salvezza”.

In servizio come Vigile del Fuoco volontario dal 1967 al 2003 Amerio, classe 1945, è stato in prima linea per l’alluvione, oltre ad essere stato fondatore e presidente dell'associazione Amici dei Vigili del Fuoco di Ceva, in ricordo del figlio Davide, scomparso tragicamente durante un allenamento di enduro oltre vent'anni fa.

Grazie a lui Ceva per diverse edizioni ha ospitato la “Monferraglia”, che ha sempre contribuito con entusiasmo e passione ad organizzare. 

"È profondo il dolore per la dipartita di un cittadino come Silvio Amerio, conosciuto e stimato a Ceva e in tutto il territorio Cebano -. Queste le parole con cui il sindaco, Fabio Mottinelli, ha voluto ricordarlo - "Un lutto sentito dalla comunità di Ceva ma non solo, in tutto il Cebano e le valli limitrofe, la figura di Silvio Amerio mancherà tantissimo. L'Amministrazione Comunale si stringe, con partecipazione, intorno alla famiglia in questo momento di dolore. Conserveremo con affetto i momenti belli e brutti che Silvio ha condiviso con la comunità, sempre pronto e disponibile ad aiutare il prossimo nel lavoro, come operaio presso il nostro ospedale, ma soprattutto come Vigile del Fuoco volontario dove ha ricoperto per anni il ruolo di capo squadra, capo distaccamento e capo reparto, oltre che fondatore e presidente dell'associazione Amici dei Vigili del Fuoco di Ceva. Ci mancheranno la sua voce, il suo fare schietto e diretto, il suo essere pronto a dare una mano a tutti. Quasi un anno fa il Comune di Ceva aveva ringraziato ufficialmente e pubblicamente Silvio per l'opera svolta, in una partecipata cerimonia nella sala del Consiglio Comunale. Insieme alla targa del Comune era arrivato il riconoscimento del Ministero dell’Interno con il diploma di lodevole servizio per l’attività svolta con grande dedizione dal 10 gennaio 1967 al 31 maggio 2003, presso il distaccamento di Ceva anche in qualità di capo distaccamento. Addio Silvio, grazie per tutto.”

Amerio lascia la moglie Pia, i figli Mauro, vigile del fuoco a Mondovì, con Marta ed Enrico, anche lui volontario nei Vigili del Fuoco di Ceva, con Maria, gli adorati nipoti: Alice con Davide, Mattia, Luca, Cristian, Matteo e Francesca,  cui vanno le condoglianze della nostra redazione. 

La veglia di preghiera si terrà venerdì alle 20 nella parrocchia di San Marco alle Mollere dove, sabato 18 gennaio alle 14.30, si terranno i funerali