Ha destato non poca curiosità il tweet apparso sul profilo X (ex Twitter) di Andrea Stroppa, alias Claudius Nero's Legion, informatico trentenne romano, che da alcuni anni ha uno stretto rapporto di collaborazione con il patron di Tesla e SpaceX.
“It may seem unreal, but it is indeed real. Humans are capable of achieving extraordinary things”. “Non sembra vero, ma in realtà lo è. Gli esseri umani sono capaci di realizzare cose straordinarie”.
Questo il testo che accompagna la fotografia dell’interno del Santuario di Vicoforte con la sua cupola ellittica, la più grande al mondo, postato nella giornata di martedì 14 gennaio.
Non ci è dato sapere se la foto gli è stata inviata da qualcuno e ha destato la sua attenzione o se lo stesso Stroppa sia andato in visita negli scorsi giorni al Santuario. Un fatto curioso soprattutto perché l'autore del post, classe 1994, è balzato agli onori della cronaca nelle ultime ore in merito al possibile coinvolgimento del magnate americano nella scarcerazione della giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran.
"Secondo il New York Times - riporta AdnKronos - all'origine dell'intervento del proprietario di X, vi sarebbe stato il fidanzato della giornalista, che avrebbe chiesto al magnate americano di aiutarla.
Un mese prima dell'arresto della Sala - ricostruisce il giornale americano - il miliardario aveva avuto un incontro con l'ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite, Amir Saeid Iravani. Musk avrebbe di nuovo contattato l'ambasciatore, secondo due funzionari iraniani, uno dei quali è un diplomatico senior del ministero degli Esteri, entrambi a conoscenza della vicenda".
A fare da intermediario tra il compagno di Cecilia Sala e Musk, secondo alcuni, potrebbe essere stato proprio Stroppa.