Attualità - 15 gennaio 2025, 07:06

L'Avis di Dogliani cresce e si prepara a festeggiare i 60 anni

Tra donazioni, iniziative benefiche e una comunità sempre più unita, il sodalizio celebrerà a ottobre un anniversario storico

La consegna delle borse di studio ai giovani doglianesi

La sezione Avis di Dogliani si appresta a celebrare a ottobre un traguardo importante: i 60 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1965 grazie a un gruppo di persone animate da uno spirito lungimirante e solidale. In attesa dei festeggiamenti, il presidente Roberto Gabetti traccia un bilancio positivo dell’anno appena trascorso, che ha visto la comunità dei donatori sempre più unita e attiva.

“Il 2024 è stato un anno di grandi soddisfazioni per la nostra sezione—dichiara Gabetti—non solo per i numeri raggiunti, ma soprattutto per il consolidamento di una rete di solidarietà che coinvolge persone di ogni età e provenienza". Nel corso dell’anno, l’Avis di Dogliani ha raccolto 307 sacche di sangue, di cui 52 di plasma e 255 di sangue intero, grazie alle donazioni effettuate nelle tre domeniche dedicate in paese e presso il Simt di Mondovì. L’ingresso di 17 nuovi donatori ha arricchito un gruppo di circa 185 persone attive, confermando il crescente coinvolgimento anche di cittadini stranieri. “Il sangue unisce – prosegue Gabetti – ed è bello vedere come la nostra comunità stia diventando sempre più inclusiva.”

L’impegno dell'Avis non si limita alle donazioni di sangue. Negli ultimi anni, la sezione ha sostenuto numerose iniziative benefiche, tra cui la donazione di materiale per l’Opera San Giuseppe, dispositivi per l’Istituto Comprensivo Luigi Einaudi e arredi per il Centro Diurno Nucci Banfi. Alla fine del 2024, Avis ha fornito due defibrillatori automatici esterni (DAE), ora operativi presso i locali sportivi e la farmacia del paese. “Questi dispositivi—aggiunge Gabetti—rappresentano un passo importante per la sicurezza della comunità e sono già inseriti nel circuito regionale di protezione cardiaca.”

Dal 2022, Avis promuove con orgoglio le Borse di studio per studenti meritevoli, unendo il riconoscimento del merito scolastico alla sensibilizzazione sul valore della donazione. “Premiare chi si impegna è il nostro modo di stimolare i giovani a fare del bene”, spiega Gabetti. L’iniziativa si affianca ad altre forme di valorizzazione dei donatori, come le agevolazioni natalizie, che includono voucher spendibili nei locali aderenti, realizzati grazie alla collaborazione con Ascom Dogliani.

Il prossimo appuntamento per i donatori sarà il 16 febbraio 2025, in occasione della 60ª Assemblea Sociale presso la Sala Polivalente. Durante l’incontro si procederà al rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2025-2029. “Invitiamo i giovani a candidarsi – sottolinea il presidente – perché abbiamo bisogno di nuove idee e energie per affrontare le sfide future.” A seguire, si terrà il Pranzo Sociale, offerto ai donatori attivi, ma aperto a tutti a un costo contenuto.

In vista delle celebrazioni per il sessantennale, la sezione Avis sta preparando un programma speciale per l’autunno 2025. “È un momento per riflettere sul cammino percorso e per guardare avanti, continuando a costruire una comunità basata sulla solidarietà e sull’impegno condiviso”, conclude Gabetti.

Daniele Vaira