Attualità - 15 gennaio 2025, 10:50

Dopo 22 anni chiude la Locanda dei Bagordi a Chiusa di Pesio: il grazie di Davide e Romina ai "bagordini"

Il locale verrà messo in vendita. Davide Sugani e Romina Cerato, i titolari, vorrebbero trovare qualcuno che portasse avanti l'attività, che si è sempre distinta per l'ottima cucina ma anche per l'accoglienza

Un annuncio che ha già suscitato decine e decine di reazioni e commenti, tutti di dispiacere. Sulla pagina Facebook de La Locanda dei Bagordi, storico ristorante di Chiusa di Pesio, è stato pubblicato un post con il quale si comunica la chiusura definitiva del locale. 

Il messaggio è per i "bagordini", come venivano affettuosamente chiamati gli affezionati clienti di un ristorante aperto 22 anni e specializzato in cucina tradizionale piemontese e toscana. 

Motivi personali alla base della decisione di Davide Sugani e Romina Cerato, che hanno gestito un'attività cresciuta, anno dopo anno, grazie ad un mix di cucina di qualità e accoglienza. Non era raro chiudere la serata facendo quattro chiacchiere con Davide e Romina, che facevano sempre sentire a casa i loro ospiti. Alla Locanda dei Bagordi si stava bene. Non più di 30 coperti, proposte culinarie semplici e gustose, ottimi vini, prezzi onesti, un ambiente caldo. Davide in cucina, Romina tra i tavoli. 

Per Chiusa Pesio e per il Cuneese è un piccolo pezzo di storia che si chiude. "Ringraziamo tutti voi che ci avete accompagnati in questo quinto di era, ve ne saremo sempre grati e ci ricorderemo di ognuno di voi con gioia. Buona vita", scrivono su Facebook

La chiusura dalla fine del 2024. "Ci piacerebbe - spiegano al telefono - che qualcuno subentrasse nella gestione. Metteremo in vendita il ristorante. E' molto conosciuto e avviato ed è perfetto per una conduzione familiare o per una coppia. Per noi sarebbe bello non vederlo chiuso per sempre ma gestito da chi, come noi, è amante della buona cucina e del buon bere e, soprattutto, fa dell'accoglienza una filosofia. E' quello il valore in più che abbiamo sempre cercato di imprimere al nostro modo di lavorare. Speriamo di trovare qualcuno che voglia continuare ciò che abbiamo creato in questi 22 anni".