Si è spento a Bordighera, all’età di 82 anni, il professor Giacomo Bonardi, figura indimenticabile per la comunità albese. Vicepreside e professore di chimica all’Istituto Einaudi di Alba, è ricordato da generazioni di studenti non solo come un grande docente, ma come una guida appassionata e gentile.
Sui social si moltiplicano i messaggi di affetto e gratitudine degli ex alunni: "Non ti dimenticherò mai! Il professore che ogni alunno vorrebbe incontrare nel suo cammino. La passione per l’insegnamento e il tuo sorriso rimarranno vivi nel cuore e nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerti".
Molti ricordano aneddoti personali e il suo approccio unico: "È stato lui a farmi scoprire la bellezza della chimica, a insegnarmi che dietro ogni formula c’è una storia, un processo, una meraviglia da comprendere. La sua passione per l’insegnamento era contagiosa, come il suo sorriso e il suo entusiasmo ineguagliabile". Altri, con un sorriso malinconico, raccontano di barzellette improbabili che il professore continuava a ricordare con affetto anche molti anni dopo.
Bonardi è stato anche tra i soci fondatori del Tennis Club Alba, un pilastro della vita sportiva cittadina.
A darne il triste annuncio sono i figli Damiano e Lorenzo, insieme a Greta e Laura, i nipoti Ludovico, Anna e Bianca, e i parenti tutti.
La veglia di preghiera si terrà martedì sera alle ore 19 nel Duomo, dove si celebreranno anche i funerali, mercoledì 15 gennaio alle ore 10.30.