Attualità - 13 gennaio 2025, 07:53

Gli Alpini di Occa di Envie onorano l’82° anniversario della ritirata di Russia [FOTO]

Memoria e riconoscimenti per ricordare i caduti del 1943, con la consegna di borse di studio in ricordo di don Adriano Calandri

Fotogallery credits Tevino

Ieri, domenica 12 gennaio, il Gruppo Alpini di Occa di Envie, guidato dal capogruppo Chiaffredo Civallero, ha commemorato l’82° anniversario della ritirata di Russia.

Una giornata intensa e carica di significato, dedicata al ricordo della ventina di giovani di Envie che persero la vita nella gelida pianura russa durante la Seconda Guerra Mondiale nel gennaio del 1943 nella battaglia di “Nowo Postojalowka” .

La commemorazione, che si ripete da oltre vent’anni ogni seconda domenica di gennaio, è stata organizzata dalla sezione Alpini di Occa.

Alle 10 è stata celebrata la messa nella chiesa della frazione, da don Tonino Arnaudo in memoria di tutti i caduti e dispersi.

Al termine della funzione, il sindaco di Envie, Roberto Mellano, ha consegnato tre borse di studio ad altrettante studentesse meritevoli delle scuole superiori, in memoria di don Adriano Calandri, per molti anni parroco di Occa.

Le studentesse premiate sono: Cristina Anzari (diplomata geometra), Martina Moresco e Chiara Sobrero diplomate con il massimo dei voti alle scuole medie nel 2021.

Alla cerimonia erano presenti, oltre al sindaco, gli amministratori comunali e i familiari di don Calandri tra cui l'assessore regionale Marco Gallo e il fratello Enrico Gallo, consigliere comunale di Busca, nipoti del sacerdote.

La commemorazione è proseguita nella piazza antistante la chiesa, dove c’è  il monumento degli Alpini, con l’omaggio ai caduti e i discorsi ufficiali.

Tra questi, il saluto del Luogotenente Patrizio Sau, comandante della stazione dei Carabinieri di Revello, e l’intervento di Natale Civallero, figlio del capogruppo Chiaffredo Civallero.

Ha poi preso la parola Enzo Desco, presidente della sezione Ana Monviso di Saluzzo.

La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale nei locali della bocciofila di Envie, occasione per rinsaldare lo spirito di comunità e il legame con la memoria storica di chi ha sacrificato la propria vita per la patria.


 

Anna Maria Parola