!["Ci sposiamo nel giorno del mio cinquantesimo compleanno. Sarà una bellissima festa"](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/a_350d7adde5.jpg ""Ci sposiamo nel giorno del mio cinquantesimo compleanno. Sarà una bellissima festa"")
Si è conclusa una settimana caratterizzata da spiccata variabilità meteorologica con brusche variazioni di temperature e precipitazioni ancora limitate alle zone di confine. Ad aggiungersi a queste particolari condizioni meteorologiche, fuori luogo per la stagione invernale, è stata la ventilazione molto sostenuta.
Sui settori occidentali il manto nevoso presenta strati deboli interni, attualmente ancora molto attivi, che possono essere sollecitati anche al passaggio di un singolo sciatore mentre sui settori settentrionali il problema valanghivo è prevalentemente legato a lastroni da vento formatisi negli ultimi giorni.
La diffusione ed estensione dei punti pericolosi decresce velocemente allontanandosi dalle creste di confine. Dalle medie valli ai settori prealpini e sui settori meridionali la carenza di neve è molto evidente e i punti pericolosi molto limitati.
Il grado di pericolo si mantiene 3-Marcato in quota sulle zone di confine tra Alpi Cozie Nord e Alpi Lepontine, altrove è ancora 1-Debole.
Qui gli aggiornamenti del bollettino valanghe.
Redazione