/ Cronaca

Cronaca | 04 gennaio 2025, 16:45

A Roccabruna i funerali della centenaria "nonna Nina"

Anna Beltramo, per tutti era nonna Nina della Cà Bianca. Classe 1924 e nata in borgata Casette, aveva spento lo scorso 27 luglio ben 100 candeline

A Roccabruna i funerali della centenaria "nonna Nina"

Rimarranno il suo luminoso e bellissimo sorriso, i suoi occhi pieni di gioia, la sua forza e la sua dolcezza. Si sono celebrati questo pomeriggio, sabato 4 gennaio, nella Parrocchia Sacra Famiglia di Roccabruna i funerali della signora Anna Beltramo, per tutti nonna Nina della Cà Bianca.

Classe 1924 e nata in borgata Casette, aveva spento lo scorso 27 luglio ben 100 candeline. Una vita tenace la sua, fatta più di tutto di legami preziosi.

Nel 1946 si era sposata con Isaia Aldo, noto commerciante di bestiame, andando a vivere alla Cà Bianca di Roccabruna. Due anni dopo, il 22 febbraio 1948, data scolpita nel suo cuore, ha visto la nascita del figlio Renato. A lui, insieme al marito, ha saputo trasmettere i valori dell’impegno e della gentilezza, la preziosità di una vita semplice fatta di legami indissolubili.

Rimasta vedova a soli 31 anni, con grande tenacia era andata a lavorare in fabbrica, presso la Harlem panettoni, e una volta in pensione si era occupata invece dapprima dei nipoti e poi dei tanto amati pronipoti, legatissimi a lei.

Nonna Nina ricordava sempre anche i bei momenti di lavoro vissuti al Bosc Grand con la sorella Rita e Tavio, a raccogliere castagne e funghi, a pulire i boschi, e con l’apertura a Roccabruna della Locanda, ha tramandato le sue ricette, aiutando le nipoti in cucina.

Carattere allegro, buono e generoso con tutti, qualche parola di affetto non mancavano mai da parte sua e famosi rimarranno i pacchettini di caramelle di Natale da regalare a tutti. 

Nonna Nina resterà nell’affetto e ricordo di tante persone, nel cuore per sempre dei suoi affetti più cari: del figlio Renato, della nuora Luciana, dei nipoti Alberto con Loveth, Emanuela con Enrico, Chiara con Alex, degli adorati pronipoti Elisa, Mattia, Stefano, Gioele e Anna e di tutti i parenti.


 


 

Beatrice Condorelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium