Con l'inizio del 2025 la Città di Mondovì si dota del Piano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche (PEBA).
La misura, approvata nel corso dell'ultimo consiglio comunale, prevede la mappatura e un censimento delle diverse zone della città per individuare eventuali criticità legate all'accessibilità.
"Oggi - ha dichiarato l'assessore Francesca Bertazzoli - abbiamo la possibilità di fare la differenza. Il PEBA è lo strumento comunale in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità degli edifici e spazi pubblici, da parte della più ampia gamma di utilizzatori, intendendo con la nozione di accessibilità l’individuazione e la risoluzione delle criticità per gli utenti affetti da disabilità motorie, sensoriali, cognitive, al fine di rendere la città più accogliente ed inclusiva. Si tratta altresì di un obbligo di legge, ma anche di un intervento che garantirà maggiore inclusione sociale, rendendo anche la Città più vivivile per chi ha difficoltà motorie, ma anche più attrattiva per turisti con disabilità e famiglie".
La Città è stata mappata, suddivisa in 105 aree, per individuare criticità e interventi, fornendo così un primo censimento delle aree urbane che necessitano di abbattere barriere per disabilità motori, sensoriali e cognitive.