Dalla presidente dell'Associazione Noi per Te di Bra riceviamo e pubblichiamo:
Per questo Anno Nuovo 2025 , ci auguriamo che il Piemonte , con il suo presidente Alberto Cirio si faccia promotore di sana inclusione . Ci affidiamo anche al nostro primo cittadino braidese affinché faccia da apripista per una città a misura di "DISABILITY" a 360'.
Basterebbe attuare le dovute convenzioni, cambiare punto di vista nel servizio assistenziale essenziale , in cui è il professionista che offre i servizi e le opportunità e non la persona diversamente abile che deve aggirarsi tra tecnicismi e normative per capire ciò che potrebbe ottenere per diritto , compreso il lavoro se ancora fattibile, oppure i servizi correlati e gli aiuti.
La Regione Piemonte ed il presidente Cirio dimostrerebbero un'altra velocità anche su questo tema, che coinvolge migliaia di cittadini ormai in stato di emarginazione e spesso ignari di ciò a loro spettante, che potrebbero vivere con più dignità, siano essi in età avanzata, siano giovani e bambini. Purtroppo la disabilità non ha età, sesso, colore politico, la disabilità "È", ed abbiamo tutti il compito di fare sentire le persone incluse e protette da un mondo che sembra essersi dimenticato del valore delle persone in quanto tali, abili e non.
Ed il Piemonte sono sicura che non lascerà cadere questa nostra richiesta inclusione DISABILITY card 2025", ma anzi sarà uno dei primi regali dell' anno da parte del nostro presidente che dimostra avere un animo sensibile e sempre rivolto al prossimo.
L'obiettivo della European Disabilty Card è quello di garantire alle persone disabili una vera inclusione nella società, grazie ad una serie di facilitazioni e servizi che permetteranno alle persone con disabilità di lavorare, viaggiare, andare ad un museo, al cinema.
Formare il personale Sociale in modo che siano pronti ed attenti a presentare le varie opzioni e opportunità a secondo delle situazioni.
Maestra Carla Traverso. Ass. Noi per Te