Un viaggio nell'arte sacra attraverso le icone, realizzate con un'antica tecnica che prevede l'utilizzo di una tempera ad uovo.
È stata inaugurata ufficialmente ieri, domenica 22 dicembre, l'esposizione “Natale tra Oriente ed Occidente. Mostra di Icone sacre moderne”, curata dall'associazione Nativitas aps e ospiatat nei locali al civico 41 sotto la palazzata del Santuario di Vicoforte.
Le opere esposte, tutte realizzate da Giuseppe Bottione e dagli allievi della sua bottega, ovvero Chiara Racca Revelli, Sabina Giacone del Buono, Tiziana Pieruz, propongono una serie di figure ed episodi delle sacre scritture, accostandole con passi scelti proprio per proporre spunti di riflessione e contemplazione. Ci sono, naturalmente, immagini mariane, icone che ritraggono la sacra famiglia proponendo il tema natalizio, ma anche altre figure, dall’arcangelo Gabriele al Profeta Davide o alla Maria Maddalena. Una galleria di dipinti, dunque, che accostano il valore artistico a quello spirituale.
L’esposizione, in collaborazione con l’Associazione Radici Roccaforte, presieduta da Alessandro Rulfi, è stata arricchita da una serie di medagliette storiche dedicate alla Madonna di Vico, risalenti a vari periodi storici.
La mostra resterà aperta e visitabile ogni giorni, dalle 14.30 alle 17.30 a partire dal 22 dicembre fino al 6 gennaio (con l’esclusione del 25 dicembre e del 1 gennaio). L'iniziativa gode del sostegno della Fondazione CRC e del patrocinio del Comune di Vicoforte.
Si ricorda inoltre, l’appuntamento conclusivo, in previsione domenica 12 gennaio: la Società Corale di Cuneo si esibirà in concerto nella Basilica del Santuario alle ore 16.