Il recupero di Palazzo Saluzzo di Monterosso, ex istituto d’arte Amleto Bertoni e prima ancora Convitto civico, è l’intervento più importante in fatto di opere pubbliche che l’amministrazione comunale di Saluzzo ha programmato nel bilancio 2025.
Due milioni e 690mila euro per il restauro di questo storico edificio a due passi dalla chiesa di San Giovanni destinato a ospitare l’agenzia formativa Cnos Fap dei Salesiani.
Il recupero avverrà con due tranche finanziarie, una inserita nel bilancio 2025, l’altra in quello 2026.
Altro significativo intervento riguarda il Palazzo del Gallo (a lato del duomo) per 550mila euro, mentre proseguono (sono quasi in fase di ultimazione) gli interventi di riqualificazione energetica delle scuole cittadine e dell’illuminazione pubblica.
Previsto anche il completamento della pista ciclabile “La via della pietra”, che interessa buona parte del territorio comunale con particolare riferimento a Castellar.
Il bilancio di previsione e quello pluriennale all’esame dell’ultima seduta del Consiglio comunale del 2024, svoltasi giovedì 19 dicembre, non ha fatto registrare polemiche di sorta, tant’è che la minoranza non ha votato contro, ma si è semplicemente astenuta.
Restano invariate, rispetto all’esercizio precedente, tutte le tariffe comunali, Imu, Tari e addizionale Irpef.
L’assessore al Bilancio Enrico Falda, in una dettagliata relazione ha illustrato le varie voci del documento finanziario, evidenziando l’attenzione che la maggioranza vuole porre, in particolare, ai temi sociali e allo sport.
Concetti ribaditi dall’ex capogruppo Paolo Battisti e dal sindaco Franco Demaria, che nelle ultime due consiliature aveva avuto la delega proprio a Bilancio e Finanze.
La minoranza, per bocca del capogruppo, Giovanni Damiano, pur specificando che “si tratta del vostro bilancio”, non ha mosso particolari obiezioni.
I tre consiglieri di minoranza presenti alla seduta – oltre a Damiano, Claudio Capitini e Nicolò Giordana – si sono limitati a un’astensione.
Il bilancio di previsione del Comune di Saluzzo per l’anno 2025 pareggia intorno ad una cifra di circa 27 milioni e mezzo di euro.