La coperta è corta, anche per il Comune di Mondovì e i conti devono tornare in qualche modo, senza pesare troppo sui servizi, garantendo quelli al sociale, riducendo quelli per le manifestazioni - che già da quest’anno si sono sostentante, in larga misura e in certi casi totalmente con il sostengo di sponsor privati.
Così, a fronte di un aumento dei costi, il Comune nel 2025 interverrà con l’aumento dell’addizionale Irpef, che passa a 0,80% aliquota unica massima, in modo da non dover tagliare i servizi ai cittadini.
"Una decisione complessa - spiega l'assessore al bilancio, Alberto Rabbia -. Il Comune deve pensare a tutti, garantendo trasporti, servizi alle famiglie e al sociale. Gli aumenti, che si sono registrati dal 2019 a oggi, portano a una spesa di circa 2 milioni in più. Le spese che il Comune ha dovuto sostenere sono state ingenti, tra le voci di spesa maggiori costi del personale, utenze, raccolta e smaltimento rifiuti e contributi per l’assistenza alle autonomie".
Il costo dell'illuminazione, nel quinquennio, è aumentata del 40,11%, il riscaldamento +138%. Non fanno eccezione acqua e gas (+28%). Alle utenze si aggiungono però anche gli aumenti per il personale (+14%), spese e contributi per le assistenze alle autonomie (+64%) e quelle per lo smaltimento rifiuti (+15%),
"La scelta di aumentare le aliquote Irpef - prosegue Rabbia - è stata una scelta di responsabilità, in primis per mettere al sicuro il bilancio, in modo che, anche tra due anni, chi si troverà a guidare il Comune al termine di questa legislatura. Una manovra di responsabilità che ha come obiettivo quello di garantire i servizi ai cittadini, a 360°, ridistribuendo il costo delle tasse su tutta la popolazione".
Il Comune aveva infatti anche valutato la possibilità di aumentare l'IMU che, però, avrebbe interessato solo alcune fasce della popolazione. L'aumento dell'addizionale Irpef viene suddivisa con un raggio più ampio su tutte le fasce della popolazione, garantendo e ampliando la soglia di esenzione.
Quanto andranno quindi a spendere nel 2025 i monregalesi?
L'aumento massimo per i diversi scaglioni di reddito sarà:
- Per i redditi fino a 15.000,00 maggiore imposta annua di euro 37,50
- Per i redditi fino a 28.000,00 maggiore imposta annua di euro 57,00
- Per i redditi fino a 50.000,00 maggiore imposta annua di euro 68,00
L'amministrazione ha contestualmente provveduto ad aumentare la soglia di esenzione da euro 10.000,00 ad euro 12.000,00.
In questo scenario l'amministrazione, come già annunciato in occasioni precedenti, punterà inoltre a potenziare le manutenzioni pubbliche, piuttosto che investire in grandi opere, alla luce dell'effetto che avrà la spending review di qui al 2018 che, si prevede, costerà al Comune 535mila euro.
Una scelta "da buon padre di famiglia", che si aggiunge all'adeguamento delle tariffe per canone occupazione suolo pubblico, spazi mercatali e affissioni che erano state portate sui banchi dell'ultimo consiglio comunale e approvate all'unanimità.
L'approrvazione del bilancio di previsione sarà oggetto di dibattito dell'ultimo consiglio comunale dell'anno, che è stato convocato sabato 29 dicembre alle 9.30.