La figura di Amilcare Merlo, fondatore dell’omonimo Gruppo scomparso due anni fa, è stata illustrata, attraverso aneddoti e racconti di chi lo ha conosciuto, nel corso dell’evento tenutosi al Teatro Toselli di Cuneo mercoledì 18 dicembre.
Presentato in anteprima il libro intitolato “Amilcare Merlo, la supremazia delle idee”, dedicato al compianto Cavaliere nominato cittadino onorario della città di Cuneo nel 2015 e realizzato a cura del Centro Formazione e Ricerca Merlo. A inizio serata, dopo l'introduzione del direttore del Centro Paolo Peretti, l'esibizione della corale "La Baita" in cui Merlo ha fatto parte fin da giovanissimo e capace di unire le sue più grandi passioni: la montagna e il canto.
Sono 111 le testimonianze di quanti hanno lavorato assieme a lui o che ne hanno condiviso frammenti di vita, facendo emergere un ricordo, più che mai vivo, della sua straordinaria personalità prima come uomo e poi come imprenditore. L'ultimo capitolo è intitolato "In corsa verso il futuro", un estratto di un' intervista dello stesso Merlo rilasciata nel 2012 a Civiltà del Lavoro; poi spazio a tanti contributi fotografici.
Classe 1934, Merlo è stato un vero e proprio innovatore, capace di avviare, nel 1964 a San Defendente di Cervasca con la sorella Natalina, un’azienda cresciuta nei decenni fino a diventare un colosso internazionale.