“Senza reciprocità nelle regole e maggiore tutela per gli agricoltori europei, l’accordo Ue-Mercosur rischia di mettere in ginocchio l’intero sistema agroalimentare comunitario e in particolare quello italiano”.
Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente Commissione Attività produttive di Palazzo Madama, stamani a Palazzo Madama intervenendo in aula sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del prossimo Consiglio Ue.
“L’accordo Unione europea-Mercosur, che è interessante per altri settori, rischia tuttavia di danneggiare gravemente l’agricoltura europea – ha proseguito il senatore, responsabile Settore Agricoltura della Lega -. La mancanza di reciprocità ha sicuramente conseguenze negative sugli agricoltori europei. L’accordo, che non prevede che i prodotti importati siano soggetti agli standard che i produttori europei devono rispettare, crea un divario pesante”, ha proseguito Bergesio.
“Ringrazio il ministro delle Politiche europee Foti per aver lasciato introdurre nella risoluzione in Senato un paragrafo specifico che parla delle compensazioni. Noi avremmo voluto inserire il tema della reciprocità, ambientale, sociale, produttiva, commerciale, affinché le pratiche commerciali scorrette non esistano più, come già stiamo cercando di fare nel nostro Paese attraverso il decreto Emergenze in agricoltura. E chiedo ancora un impegno forte sul tema dell’Italian Sounding”, ha concluso il senatore Bergesio.
“Condivido le sue parole – è stata la replica del Presidente Meloni -. La collaborazione con i Paesi dell’America latina non è in discussione. Ma la questione della reciprocità posta dal senatore Bergesio è tema importante. Chiederemo di sapere che cosa la Commissione europea ha in mente di fare per compensare gli squilibri che si potrebbero creare sul Mercosur. E la nostra decisione finale su questo accordo è sottomessa a questa risposta”.