Economia - 18 dicembre 2024, 07:00

SEO e UX: come posizionarsi online con il giusto design

Distinguersi nel digitale vuol dire essere visibili, ma questo non sempre è sufficiente, perché bisogna anche lasciare un'impressione che duri nel tempo

Distinguersi nel digitale vuol dire essere visibili, ma questo non sempre è sufficiente, perché bisogna anche lasciare un'impressione che duri nel tempo. Per questo, una stretta sinergia tra SEO e UX Design rappresenta una componente essenziale per il successo di un progetto online. Queste due discipline non operano in maniera indipendente, perché si rafforzano a vicenda per trasformare il traffico in esperienze che gli utenti trovano significative. Ma come si può ottenere un posizionamento efficace sui motori di ricerca, garantendo allo stesso tempo un'esperienza di qualità per l'utente?

SEO e UX Design: perché funzionano bene insieme

SEO e UX sono due facce della stessa medaglia. La SEO è l'insieme delle pratiche volte a rendere un sito visibile sui motori di ricerca, mentre l'UX Design è ciò che rende quel sito accogliente e semplice da usare. Bisogna pensare a tutto questo come una strada perfettamente segnalata che porta ad una destinazione precisa, in cui ogni dettaglio viene curato per offrire agli utenti la migliore esperienza possibile.

Nel concetto di UX Design rientra anche l'ambito dell'UX Writing. Si tratta di un metodo di scrivere testi pensati per migliorare l'interazione degli utenti con i prodotti digitali, come, per esempio, un sito, un software o un'app. Generalmente si utilizzano dei testi che hanno l'obiettivo di guidare, informare o rassicurare gli utenti nel corso dell'utilizzo di una particolare interfaccia.

Tra i professionisti che operano in questo settore, Amalthea lavora su ottimizzazione SEO e UX design per offrire soluzioni personalizzate ai propri clienti. La web agency integra la creatività e l'analisi dei dati per sviluppare percorsi digitali che permettono a brand e aziende di raggiungere i loro obiettivi. L'approccio dell'agenzia web data-driven e la ricerca accurata consentono di progettare esperienze che rispondono alle aspettative degli utenti con precisione. Così si possono aumentare l'engagement e la fedeltà degli utenti, sostenendo il successo del brand nel lungo termine. Fare bene UX Writing, attività di cui si occupa la web agency, significa integrare il tutto con un'ottima strategia SEO per migliorare l'esperienza utente.

Come collaborano SEO e UX per il successo

Per raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca, è fondamentale ottimizzare il sito sia dal punto di vista tecnico sia da quello dei contenuti. L'UX Design ha un ruolo essenziale: i motori di ricerca, come Google, considerano sempre più importante il fattore dell'esperienza dell'utente. Quindi, i siti web che offrono tempi di caricamento rapidi, contenuti di qualità e una navigazione intuitiva sono spesso premiati con un miglior posizionamento.

Qual è, ad esempio, la reazione di un utente che visita un sito lento? Spesso il risultato è la chiusura della pagina. Si tratta di un'esperienza negativa che ha un impatto notevole sul successo di un sito. È qui che l'UX entra in gioco: l'esperienza utente positiva mantiene gli utenti sul sito, incoraggia l'interazione e riduce il tasso di abbandono. Le interazioni di questo tipo inviano a Google un segnale che mostra che il contenuto è di valore, un elemento importante per favorire il posizionamento.

Inoltre, un buon design UX migliora il tasso di conversione. Quando gli utenti trovano facilmente ciò che cercano sono più propensi a compiere un'azione, come effettuare un acquisto o iscriversi ad una newsletter. Mentre la SEO ha il compito di portare traffico qualificato al sito, è l'UX che converte quel traffico in risultati concreti. Questo equilibrio tra SEO e UX è essenziale.

I principali elementi di UX che influenzano la SEO

Ma quali sono gli elementi principali dell'user experience che hanno un impatto sulla SEO e quindi sul posizionamento delle pagine web di un sito sui motori di ricerca? Ecco alcuni fattori da considerare:

·         velocità di caricamento – gli utenti online non hanno molta pazienza. Un sito veloce riduce il rischio di abbandono da parte degli utenti e migliora il ranking su Google, che premia la velocità di caricamento;

·         navigazione intuitiva – la navigazione del sito deve essere semplice, a partire dai menu, che dovrebbero sempre fornire dei percorsi ben definiti. Se un utente si trova a dover cercare a lungo ciò di cui ha bisogno, probabilmente abbandonerà il sito;

·         contenuti organizzati correttamente – i contenuti devono essere ben organizzati. La fruizione è facilitata dall'uso di titoli, di sottotitoli e di paragrafi brevi. Allo stesso tempo, gli elementi visivi, come foto e video, rendono l'esperienza più coinvolgente;

·         design mobile-friendly – con la crescita costante dell'uso dei dispositivi mobili, il sito deve essere necessariamente ottimizzato per smartphone e tablet. Il design responsive assicura un'esperienza piacevole su qualsiasi device, oltre al fatto che riduce il rischio di perdere potenziali clienti.

L'ottimizzazione per i motori di ricerca non può più limitarsi al corretto uso delle keyword, ma deve estendersi ad ogni aspetto che rende l'interazione dell'utente piacevole.

Richy Garino