Si è chiusa con l’affermazione della lista "Inclusione e Miglioramento" la consultazione che tra domenica e lunedì scorsi ha visto i 3.300 iscritti all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Cuneo chiamati a esprimersi in merito al rinnovo del proprio Consiglio per il mandato quadriennale che avrà inizio dal 1° gennaio 2025 per concludersi con la fine del 2028.
Settecento gli iscritti che nei due giorni alle urne si sono presentati presso i rinnovati locali della sede cuneese dell’Ordine, attribuendo circa 350 preferenze di lista alla formazione capeggiata dal chirurgo albese Sebastiano Cavalli, mentre la lista "Insieme", che tra le proprie fila annoverava il presidente uscente Giuseppe Guerra, direttore generale dell'Asl Cn1, prossimo alla conclusione del suo secondo mandato alla guida dell’organizzazione provinciale, e il vicepresidente Claudio Blengini, ha raccolto 220 preferenze complessive.
Un distacco significativo, per un’affermazione che, da statuto, vedrà i quindici componenti della prima compagine occupare i 17 posti previsti in Consiglio insieme a due componenti espressi del Comitato Albo Odontoiatri (Cao), mentre grazie alla parallela affermazione nella relativa competizione faranno capo alla stessa lista anche i due revisori dei conti effettivi e il revisore dei conti supplenti.
Nell’attesa dei dati ufficiali, è stata fissata per il pomeriggio di venerdì 20 dicembre la riunione di insediamento del rinnovato Consiglio, che diverrà operativo da gennaio. In quell’occasione verranno designate le cariche di presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere. Come da annunci della vigilia il principale candidato alla presidenza dopo i due mandati di Giuseppe Guerra è proprio il 67enne Sebastiano Cavalli, medico chirurgo originario di Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania, e residente a Guarene, attualmente responsabile del "Day e Week Surgery" dell’ospedale "Michele e Pietro Ferrero" di Verduno, dopo essere stato per lunghi anni dirigente medico della Chirurgia al "San Lazzaro" di Alba, presidente regionale del sindacato Cimo.
Cavalli, che in passato è stato più volte consigliere comunale ad Alba nella fila del Partito delle Libertà e del Nuovo Centro Destra, si appresta così a guidare l’Ordine provinciale dopo i due mandati di Giuseppe Guerra. "Noi lavoriamo per la difesa della professione medica – dichiarava nei giorni scorsi al nostro giornale –, che negli ultimi anni ha subito tentativi di erosione da parte di altre professioni sanitarie. È essenziale proteggere le competenze specifiche del medico e garantire una formazione continua adeguata. Vogliamo anche migliorare le condizioni lavorative, evitando turni massacranti incompatibili con la vita familiare e personale".