Circa trecentocinquanta fasce tricolori rappresentavano i 1.180 sindaci della nostra regione nella serata di oggi, lunedì 16 dicembre, alla Reggia di Venaria, dove la Regione ed il Consiglio Regionale hanno organizzato l'evento "Piemonte è i suoi Comuni”. Una serata per presentare gli obiettivi della giunta Cirio per il 2025.
Trasporto gratis studenti under 26
Primo a salire sul palco il governatore Alberto Cirio, che ha delineato le priorità del prossimo anno. "Nuovi ospedali - ha spiegato il presidente - a partire dal Parco della Salute di Torino, per il quale nel 2025 inizieranno finalmente i lavori". Poi il nuovo Piano della qualità dell'aria appena approvato, a cui il prossimo anno si affiancherà "il trasporto pubblico gratuito per gli studenti under 26" .
"Attenzione al nostro capoluogo - promette Cirio - ma identica centralità anche ai nostri tanti piccoli Comuni" che si concretizza nel supporto economico. Tra Fondi di Sviluppo e Coesione, Accordi di programma, Aree interne e Strategie urbane d’area, la Regione lavora su progetti che coinvolgono oltre 1.000 Comuni con uno stanziamento complessivo di 271 milioni di euro.
Gli obiettivi
Gli obiettivi 2025 sono stati poi illustrati dai vari assessori in un video nel quale ognuno di loro ha elencato le priorità di lavoro dei prossimi 12 mesi. "Mi concentrerò - ha spiegato l'assessore al Welfare Elena Chiorino - sull'evoluzione delle Accademie di Filiera garantendo formazione di qualità per imprese e lavoratori, così da sostenere la competitività del nostro tessuto produttivo".
Tra le priorità dell'assessore all'Agricoltura Paolo Bongioanni "la sburocratizzazione delle procedure nella gestione dei bandi per accelerare l’accesso alle contribuzioni", oltre allo "sviluppo della Filiera corta dell’agroalimentare piemontese per una maggiore remunerazione dei produttori".
Completamento Asti-Cuneo e tunnel del Tenda
Per quanto riguarda gli Enti locali, ha spiegato l'assessore alla Sicurezza Enrico Bussalino, "a breve saranno attivati nuovi bandi a favore della Polizia locale per sostenere l'acquisto di vestiario e attrezzature".
"Stiamo lavorando - ha aggiunto - alla creazione di un sistema retroportuale sul nostro territorio, grazie alle Zone Logistiche Semplificate (ZLS). Questo progetto includerà interporti, scali ferroviari e piattaforme logistiche, in un'integrazione efficace con il sistema portuale e retroportuale di Genova e dei porti liguri. Proseguiremo con il completamento dei lavori della Asti-Cuneo e del Tunnel del Tenda".
71 nuovi treni
Per Marina Chiarelli, assessore al Turismo, "il 2025 sarà un anno straordinario per il Piemonte, con un’agenda densa di eventi culturali e sportivi che rappresentano un’opportunità irripetibile per far conoscere al mondo la ricchezza del nostro territorio" . Il prossimo anno entreranno "in servizio 71 nuovi treni" ha chiarito l'assessore ai Trasporti Marco Gabusi che ha aggiunto: "Renderemo il Piemonte il territorio più ciclabile d'Italia, realizzando oltre 120 km di piste attraverso un piano d’azione innovativo da 40 milioni di euro".
Biglietto unico nelle oltre 50 stazioni sciistiche
"Getteremo le basi - ha spiegato l'assessore alla Montagna Marco Gallo - per sperimentare nella stagione 2025-26 il biglietto unico nelle oltre 50 stazioni sciistiche del Piemonte. Lavoreremo per il ritorno del Salone della Montagna".
"Ci sarà una novità - ha aggiunto - anche per il tartufo: l’esordio del mercato estivo".
Concessioni idroelettriche
La Regione, ha chiarito l'assessore all'Ambiente Matteo Marnati, "punterà nei primi mesi del 2025 all’approvazione del Piano sui rifiuti speciali".
"Si prevede di partire - ha proseguito - con le prime gare per il rinnovo di grandi concessioni idroelettriche (con potenza superiore a 3.000 kW). Regione Piemonte pubblicherà i bandi relativi ai project financing “Valle Orco” e “San Mauro”, che hanno superato il giudizio di fattibilità tecnico-economica e che costituiranno la base di gara: si tratta del primo caso in Italia".
Notizie positive anche sul Sociale, come ha voluto chiarire l'assessore Maurizio Marrone: "Riapriremo le domande per Scelta Sociale, 600 euro al mese per anziani e disabili non autosufficienti. Con il nuovo Servizio Civile Regionale contrasteremo il degrado nelle periferie impiegando i giovani volontari nel contrasto alle droghe. Infine, realizzando l’autorecupero renderemo finalmente assegnabili centinaia di alloggi delle case popolari".
La sanità
E sul fronte della sanità è previsto un investimento complessivo di oltre 4,5 miliardi di euro, "che doterà il Piemonte di 11 nuovi ospedali, 4 rigenerazioni e ampliamenti, 91 case di comunità e 30 ospedali di comunità, oltre a 43 centrali operative territoriali". Numeri ricordati dall'assessore alla Sanità Federico Riboldi, che ha poi aggiunto: "Con Azienda Zero si è deciso di predisporre un nuovo capitolato per un Centro unico di prenotazione integrato con l’intelligenza artificiale, che dovrebbe diventare operativo entro la prima metà del 2025" .
I direttori generali delle Aziende sanitarie Regionali dovranno poi raggiungere obiettivi di mandato specifici per il recupero delle liste d’attesa per singola prestazione, partendo dalla gestione della presa in carico del paziente cronico affinché si alleggerisca anche la pressione sul Cup.
"La riduzione del disavanzo e del debito della Regione sarà l’impegno più importante da affrontare nel 2025" ha osservato l'assessore Andrea Tronzano. Per Gian Luca Vignale, assessore al Personale, "nel 2025 si entrerà nella fase esecutiva della messa a terra dei 105 milioni di euro dei Fondi di Sviluppo e Coesione per gli 805 Comuni beneficiari" con oltre 1000 progetti finanziati. Verranno poi avviati dei concorsi che porteranno nel quinquennio all’assunzione di 606 nuovi dipendenti regionale e un ulteriore incremento dei servizi per il Grattacielo come un bancomat interno, la velostazione e la palestra.
Le proteste
Una presentazione segnata comunque dalle proteste. Ad accogliere il governatore fuori dalla Reggia c'era un gruppo di cittadini che protestavano per i ritardi nella realizzazione della Casa di Comunità di Venaria Reale. "Basta tagli alla sanità", "La sanità deve restare pubblica" e "Stop alle liste d'attesa" recitavano i cartelli.
Insieme a loro i consiglieri regionali del M5S e di AVS, che in segno di dissenso verso le politiche del centrodestra non hanno voluto partecipare alla serata nella Citroneria.
"La destra - sottolineano da Alleanza Verdi Sinistra - sta mettendo in ginocchio gli enti locali e il Presidente Cirio, se davvero è convinto che il Piemonte sia i suoi Comuni", dovrebbe dare risposte serie su queste drammatiche scelte politiche fatte dalla sua stessa maggioranza, non organizzare sfarzosi eventi natalizi".
Una posizione condivisa dal M5S, che contesta i tagli del Governo sui trasferimenti ai Comuni che "provocheranno innumerevoli disagi alle Amministrazioni pubbliche nel mantenere un livello di servizi adeguato per i cittadini".
"Riteniamo fondamentale - sottolineano la capogruppo Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccio - il dialogo e il confronto con gli enti locali, con particolare riferimento all’ascolto delle problematiche e delle criticità che i Sindaci affrontano ogni giorno". Presenti in sala invece gli esponenti del Pd.