Neive ha celebrato i giovani e le eccellenze locali: consegnate le Costituzioni e diversi premi

L'Auditorium San Giuseppe di Neive è stato teatro di una cerimonia ricca di significato e partecipazione. Ai giovani della leva 2006, entrati ufficialmente nella maggiore età, è stata consegnata la Costituzione Italiana: un gesto simbolico, ma carico di responsabilità per i cittadini del domani.

Il sindaco Paolo Piccinelli, avvocato e guida del paese, ha sottolineato l’importanza di questo momento: «La Costituzione non è solo un libro, ma una bussola per orientarci nei valori della nostra comunità. Consegnarla ai nostri giovani significa affidare loro il compito di costruire un futuro migliore».

Alla cerimonia hanno partecipato anche personalità di spicco come il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, il consigliere provinciale Massimo Antoniotti, il senatore Marco Perosino e il comandante della Compagnia Carabinieri di Alba, Giuseppe Santoro, testimoniando la rilevanza istituzionale dell’evento.

Non solo giovani: la comunità ha celebrato anche chi ha portato alto il nome di Neive con il proprio talento. La squadra Castiati Neivese, vincitrice del campionato italiano di Serie B di palla pugno, ha ricevuto una targa, così come Muriel di Blasi, campionessa italiana assoluta nella categoria Shape al Rimini Wellness 2024, e Camilla Maria Giachino, trionfatrice nello slalom gigante ai Campionati italiani giovanissimi di sci alpino.

Tra gli altri premiati spiccano Francesco Pola, campione d’Italia di Serie A di palla pugno con la squadra Cantina Terre del Barolo di Alba, e Mattia Silvio Sabatini, vincitore del titolo mondiale al Past Chef Challenge di Singapore.

Un momento emozionante è stato dedicato ai titolari dello storico ristorante La Luna nel Pozzo, Cesare e Vera, che hanno chiuso la loro attività dopo quasi quarant’anni di successi. «Il loro contributo alla nostra comunità è stato immenso», ha dichiarato il sindaco Piccinelli. Per loro, un omaggio speciale: due bottiglie delle annate corrispondenti all’apertura e alla chiusura del locale (1989-2024), a suggellare una storia di passione e ospitalità.