"Caro Matteo, stiamo tutti bene. Con affetto, i tuoi 'beoti'". Il Matteo in questione fa di cognome Bassetti ed è il celebre infettivologo genovese che ieri (giovedì 12 dicembre) è stato protagonista della presentazione del suo ultimo libro "Pinocchi in camice" in un evento organizzato dalla Fondazione Ospedale Cuneo in collaborazione con scrittorincittà e con il patrocinio del Comune.
Chi invece ha realizzato gli striscioni e i cartelli riportanti - anche - questo slogan sono state le decine di cittadini che si sono riuniti nei pressi dell'ex Mater Amabilis in corso Dante a Cuneo, per gridare il proprio dissenso nei confronti di una figura che nel periodo della pandemia da Covid-19 ha certamente raccolto una grossa quantità di spazio mediatico.
Con loro anche il consigliere comunale Beppe Lauria, grande osteggiatore dei divieti e delle costrizioni che hanno rappresentato quel periodo. Proprio lui, in vista del Consiglio comunale in programma per le serate di lunedì, martedì e mercoledì prossimo, ha presentato un'interpellanza incentrata sul patrocinio dato dall'ente comunale alla presentazione del libro di Bassetti (ritenuta, ovviamente, inaccettabile).