Tra i tanti appuntamenti di dicembre, Brancaleoni toccherà anche la Provincia di Cuneo, Domenica 22 Dicembre al Baladin Open Garden a Piozzo, dove si esibirà con la sua Italian Swing Band, dalle ore 19:00, in un concerto natalizio con i più grandi successi delle festività ma anche con il suo repertorio che lo ha portato ad essere ascoltato in tutto il mondo. Tra le fila dell'Italian Swing Band tutti musicisti di altissimo livello : Nino La Piana (piano, arrangiamenti), Gianpaolo Petrini (batteria), Roberto Chiriaco (contrabbasso e basso ), Stefano Cocon (tromba), Gianluigi Corvaglia (sax).
Con 15 milioni e 963mila di streaming, Matteo Brancaleoni si afferma come il crooner italiano ''vivente'' più ascoltato al mondo su Spotify. Il primato assoluto tra le voci swing/jazz tricolori resta del compianto Nicola Arigliano, che detiene il record con oltre 36 milioni di ascolti complessivi.
I dati emergono dagli Spotify Wrapped 2024, pubblicati in questi giorni dalla celebre piattaforma di streaming, un appuntamento annuale sempre più atteso da artisti e utenti, che amano condividere le proprie classifiche musicali sui social grazie a grafiche personalizzate e accattivanti.
Nel corso dell'ultimo anno, Brancaleoni ha registrato numeri significativi: 2,2 milioni di streaming in 166 Paesi, con 241mila ascoltatori unici e una media di 46mila ascoltatori mensili.
Tra i suoi brani più apprezzati spiccano “Cosa hai messo nel Caffè” (oltre 4 milioni di ascolti), una collaborazione con Papik, e la reinterpretazione swing de “L’Italiano” di Toto Cutugno, realizzata insieme a Rosario Fiorello e al trombettista jazz Fabrizio Bosso, che ha raccolto 1,5 milioni di streaming.
Pur essendo cifre lontane dai numeri della Top 100 italiana dominata da rock, pop, rap e trap, dove gli ascolti si misurano in miliardi e non in milioni, questi risultati confermano quanto la musica italiana, anche fuori dai circuiti mainstream, sia apprezzata nel mondo.
Brancaleoni non si ferma qui: il suo ultimo singolo natalizio, “Christmas in Love”, ha già superato i 21mila ascolti in sole due settimane dal lancio, avvenuto il 22 novembre. Il brano, una reinterpretazione dell’omonima canzone scritta da Tony Renis per il cine-panettone di Boldi-De Sica del 2004, continua a riscuotere consensi. La versione originale del pezzo vinse nel 2005 il David di Donatello per la miglior canzone originale.
Pubblicato dall’etichetta italiana IRMA Records e prodotto da Renato D'Herin , “Christmas in Love” si inserisce perfettamente nel repertorio di Brancaleoni, che punta a celebrare lo swing con un tocco di modernità e un’apertura internazionale.
Matteo Brancaleoni, classe 1981, è uno degli interpreti italiani più di spicco del canzoniere americano dei grandi crooner del passato come Frank Sinatra e Tony Bennett. Spesso chiamato dalla stampa nostrana “Il crooner italiano” è un cantante affermato nel panorama nazionale ed internazionale: con più di 15 milioni di ascolti solo su Spotify e 9 milioni di visualizzazioni su YouTube è il rappresentante italiano del genere swing (vivente) più ascoltato al mondo.
Dal 2006 ha venduto più di 60.000 copie fisiche di dischi in tutto il mondo. Nel 2014 ha cantato per il Capodanno della Città di Torino davanti a 30.000 persone in Piazza San Carlo. Ha al suo attivo più di 800 concerti in Italia, Europa, Cina, Medio Oriente, Bulgaria, Russia e Stati Uniti e 12 Sold Out al Blue Note di Milano. Da Shanghai passando da Mosca fino a New York si è esibito in tutto il mondo su prestigiosi palchi e per noti brand del lusso. Nel 2017 ha inaugurato con una sua esibizione il Bulgari Resort a Dubai e nel 2019 si è esibito al Foro Italico, come unico artista, per la presentazione della Ferrari Roma.
Nel 2021 ha cantato per l’esclusivo matrimonio italiano di Lady Kitty Spencer, testimonial di Dolce & Gabbana e nipote di Lady Diana.
Brancaleoni, spesso associato dalla stampa a Michael Bublé (con cui ha duettato dal vivo a Roma nel 2007 e coltivato per anni un’amicizia) negli anni ha ricevuto pubblicamente la stima di personaggi dello spettacolo come Fiorello e Renzo Arbore (coni quali ha duettato nel 2015 nel suo disco “Made in Italy”), Maurizio Costanzo e musicisti come Riz Ortolani, Franco Cerri e Renato Sellani (con i quali fra l’altro ha registrato un disco nel 2006 dal titolo “Just Smile”).