Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota inviata dalla Prefettura di Cuneo e nella quale il prefetto Mario Savastano commenta la decisione della Prato Nevoso Ski, comunicata nella mattinata di oggi, giovedì 12 dicembre, di non organizzare, per l'anno in corso la tradizionale manifestazione del "Capodanno in Conca".
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Si apprende dalle notizie apparse sui quotidiani on-line in data odierna della decisione della Società Prato Nevoso Ski di non procedere all'organizzazione della manifestazione relativa al Capodanno 2024. Al riguardo, li Prefetto di Cuneo, dot. Mariano Savastano, ha dichiarato: "Prendo atto che la società Prato Nevoso Ski abbia deciso, in totale autonomia, di non organizzare più il tradizionale evento del 'Capodanno in Conca'".
Va sottolineato, infatti, che il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica non aveva bocciato il progetto presentato ma prescritto talune misure organizzative idonee a garantire lo svolgimento dell'evento in totale sicurezza per i numerosi partecipanti (oltre quattromila). "Probabilmente tale decisione è stata presa sulla base delle gravi mancanze che si sono verificate nel corso della manifestazione Open Season del 7 dicembre scorso prima del concerto della cantante Anna Pepe, carenze sotto il profilo organizzativo, della safety e della security, analizzate approfonditamente nel corso del tavolo tecnico di debreifing in Questura in data 10 dicembre e successivamente nel corso del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica svoltosi in Prefettura l'11 dicembre scorso".
"E' evidente che la decisione da parte della società di soprassedere all'organizzazione dell'evento è maturata nella consapevolezza di non essere in grado di garantire la piena sicurezza dei partecipanti".