Presidente, quale è il bilancio dopo l’Assemblea 2024?
Il riscontro è stato molto positivo con un feedback dei nostri tantissimi iscritti presenti, dei relatori e degli ospiti volto a sottolineare le importanti tematiche trattate, la chiarezza espositiva, il rispetto dei tempi, l’apprezzata cordialità tesa a sostenere il senso di appartenenza a Federmanager Cuneo. Se, purtroppo, il mio compito è anche quello di ricordare, come dicono gli alpini di cui mi onoro far parte seppur in congedo, “chi è andato avanti”…l’evento è stato motivo di sentita considerazione per i nostri storici associati con cinquanta e quaranta anni di appartenenza alla territoriale cuneese. La formula distinta “assemblea privata e pubblica” che ho voluto proporre per la prima volta e approvata dal Consiglio direttivo, è stata molto apprezzata. I presenti hanno approvato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2023 e le modifiche statutarie imposte anche dalla Federazione nazionale. Qualche piccola “anomalia” tecnica e organizzativa, da bravi dirigenti, ci sprona a far ancora meglio in futuro.
Quale è il nuovo assetto di Federmanager?
Se ci riferiamo al rinnovo degli incarichi e delle funzioni federative nazionali, letto attentamente il programma per il prossimo triennio, mi aspetto che Federmanager si cali maggiormente nelle realtà territoriali facendo prevalere il supporto, il servizio e il rispetto delle autonomie, proprie queste dei diversi contesti industriali che, perlomeno in Italia, coinvolgono dirigenti e quadri apicali impegnati nelle piccole e medie imprese. In campagna elettorale ho percepito una certa considerazione su questi temi, gli intendimenti sulla carta sono buoni…vedremo nei fatti. Non dimentichiamo che nel 2024 hanno chiuso i battenti più di 350.000 aziende in vari settori e che, attualmente, sono più di 30 le grandi crisi aziendali per le quali è stato aperto un tavolo nazionale al Mimit-Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Se non ci sarà un’inversione di tendenza ci vedremo impegnati sempre più in vertenze sindacali e sempre meno a garantire servizi e supporti ai nostri associati in servizio. Mi auguro che a Roma, al di là degli incontri istituzionali, della visione generale, delle strategie a lungo termine sia ben chiara la situazione reale che noi viviamo adesso sui territori.
Presidente perché è importante associarsi a Federmanager Cuneo?
Come dico sempre “perché insieme siamo più forti” specie al tavolo delle trattative. Ricordo che è stato sottoscritto recentemente il nuovo CCNL dirigenti industria. Ma iscriversi da noi è indispensabile per ottenere servizi altamente professionali in tema contrattuale, di tutela sindacale, di assistenza alle pratiche assicurative sanitarie e di previdenza integrativa volontaria. Permette di accedere a consulenze previdenziali, di facilitare l’iter NASpI, di assumere tutte le indicazioni per l’impostazione delle pratiche pensionistiche e altri servizi molto apprezzati dai nostri associati. Poi, ovviamente, il mio compito è anche e soprattutto quello di tutelare i nostri associati nel momento in cui si interrompe unilateralmente il rapporto di lavoro. Prevale in questo senso l’azione sindacale, ma anche la capacità di “mediare” le posizioni per cercare di far prevalere il rispetto, il buon senso, la disponibilità al confronto proprio per evitare contenziosi legali non sempre risolutivi per gli interessi delle parti. Almeno io allo scontro preferisco il confronto. È importante associarsi perché, in molti anni di attività operativa, mi sono reso conto che molti dirigenti o neo dirigenti in servizio non sempre conoscono nel dettaglio il CCNL, la possibilità di accedere a forme di assicurazione sanitaria o di previdenza volontaria per sé e per la propria famiglia. Come dico sempre “non sappiamo tutto ma ci attiviamo, lavoriamo, ci informiamo per tutti”.
Quali sono le linee guida e i progetti per il 2025 di Federmanager Cuneo?
Intanto partiamo da un riequilibrio organizzativo che ci permette di affrontare le sfide del prossimo anno con determinazione ed esperienza consolidata. Sicuramente manteniamo ed andremo ad implementare il servizio di comunicazione informata, informativa, formativa. Sito istituzionale, social, media sono e saranno i nostri canali di riferimento anche se il vecchio “passaparola” risulta ancora un sistema che ogni anno ci dà grandi soddisfazioni. Forse perché lavoriamo bene, forse perché siamo anche simpatici…soprattutto perché, almeno io, considero da sempre l’iscritto non un numero, ma una storia di vita professionale che mi piace sempre ascoltare. È nostra intenzione guardare al 2025 come anno di formazione per i nostri iscritti con incontri tematici dedicati, ma anche di informazione mirata riprendendo come esempio il partecipato evento FASI del 5 giugno scorso “Il Valore del welfare sanitario per i dirigenti della aziende industriali”. In cantiere abbiamo poi altre idee frutto di una condivisione d’intenti espressa da tutto il Consiglio direttivo. Sarà come sempre nostra cura tenere informati i nostri associati invitandoli a diventare parte attiva della nostra organizzazione anche perché il 2025 sarà l’ultimo anno del nostro mandato istituzionale. A me era stato proposto di assumere un incarico ad altro livello, ma ho preferito mantenere la mia funzione operativa in Federmanager Cuneo fino al termine del mio mandato perché credo nel volontariato e nel lavoro di base.
Informazioni e contatti
FEDERMANAGER CUNEO – VIA VITTORIO BERSEZIO, 9 – 12100 – CUNEO
L’e-mail è: segreteria.cuneo@federmanager.it
Telefono: 0171 455699
Orari
Lunedì e mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 18,00