Attualità - 10 dicembre 2024, 17:35

"Concerto di Natale" al Borelli di Boves: sabato 28 dicembre lo spettacolo della Compagnia Masca teatrale

Spiega Martorello che ha scritto e diretto l’opera: “Si tratta di uno spettacolo che riporta alla luce la vicenda del mitico don Antonio Mana, il pievano di Maddalene che ebbe l’ardire di ospitare sotto il suo tetto, contemporaneamente, una coppia di ebrei in attesa di un figlio, sfuggiti ai campi di concentramento e il presidio dei militari nazisti"

Una vicenda storica che sa di favola, portata sul palco dell’accogliente Auditorium Borelli di Boves, dalla Compagnia Masca teatrale. È questo lo spettacolo che conquisterà il pubblico grazie all’abilità degli attori diretti dal regista Antonio Martorello in scena sabato sera 28 dicembre a partire dalle ore 21.

Spiega Martorello che ha scritto e diretto l’opera: “Si tratta di uno spettacolo che riporta alla luce la vicenda del mitico don Antonio Mana, il pievano di Maddalene che ebbe l’ardire di ospitare sotto il suo tetto, contemporaneamente, una coppia di ebrei in attesa di un figlio, sfuggiti ai campi di concentramento e il presidio dei militari nazisti. Una storia di Natale che sembra uscita da una favola mentre è assolutamente vera. Una vicenda che parla di bontà e mostra come il Natale, a volte, riesca a tirare fuori il buono in ognuno di noi, anche da chi non te l’appetteresti mai”.

Lo spettacolo racconta di quando la famiglia ebrea, in fuga a causa delle persecuzioni nazi-fasciste cercò riparo presso don Antonio Mana (“Giusto tra le Nazioni) durante l’inverno del ’43.

Il religioso cercò un luogo in cui nascondere la coppia in procinto di avere un bambino e trovò una cascina. Successe così che la notte di Natale un ufficiale tedesco si offrì di suonare il violino alla messa di mezzanotte, la stessa messa in cui la giovane sposa ebrea suonava l’organo.

Martorello precisa di non aver voluto fare una vera e propria ricostruzione storica ma gli elementi della storia reale ci sono tutti. Il regista ha solo aggiunto alcuni personaggi secondari per esigenza di copione.

Uno spettacolo tutto da vivere, ad ingresso gratuito, che, portato in scena nella Città Martire di Boves acquista un significato in più su cui riflettere in occasione delle festività.

Un evento patrocinato dal Comune di Boves in collaborazione con la Scuola di Pace.

comunicato stampa