Curiosità - 09 dicembre 2024, 15:02

Necrologi di Tato a Boves e Borgo, ma non a Cuneo, la Mallone: "Istituire una bacheca per gli animali d'affezione"

Il tema è oggetto di un'interpellanza che verrà presentata dalla consigliera di FdI nel prossimo consiglio comunale del capoluogo

E' stato un articolo molto commentato e ripreso da tutte le testate del territorio e non solo, quello del manifesto funebre per annunciare la morte di Tato, gatto cuneese di 20 anni, amatissimo dai suoi padroni Stefania e Claudio. 

Un gesto esagerato per molti, comprensibile, invece, per molti altri. Ma, in definitiva, se qualcuno si sente di farlo, che male fa? E, soprattutto, perché non istituire una bacheca pubblica dedicata ai necrologi per animali d'affezione? In fondo esistono anche i cimiteri a loro dedicati. 

E' proprio su questo che la consigliera di Cuneo Noemi Mallone, di Fratelli d'Italia, interpellerà la Giunta nel corso del prossimo consiglio comunale perché, lo ricordiamo, il Comune di Cuneo non ha autorizzato l'affissione dei manifesti, mentre lo hanno fatto i Comuni di Boves e Borgo San Dalmazzo, pur essendo Tato e la sua famiglia residenti nel capoluogo. 

La Mallone rileva, nella sua interpellanza a risposta orale, come molti comuni italiani stiano "adottando iniziative volte a valorizzare il legame tra i cittadini e gli animali d’affezione, anche attraverso spazi pubblici per commemorare gli animali scomparsi". Perché non può farlo anche Cuneo, fermo restando che l'impatto economico sarebbe basso, mentre il ritorno, in termini di "rafforzamento del senso di comunità e rispetto verso ogni forma di vita" sarebbe decisamente alto? 

Un "segnale di sensibilità da parte dell’Amministrazione Comunale verso un tema che coinvolge emotivamente un numero crescente di cittadini", evidenzia la consigliera di Fratelli d'Italia, anche nella qualità di presidente della commissione sui regolamenti comunali. Chiederà, infatti, di considerare l’istituzione di una bacheca pubblica o altro spazio dedicato, "all’interno della città per la commemorazione degli animali d’affezione, garantendo un utilizzo decoroso e rispettoso dello spazio".