Poco meno di due mesi di una fibra che non ha rete o perlomeno funziona solo a momenti.
A Narzole, per quanto riguarda le connessioni, tutto bene dal martedì a venerdì mattina: poi il nulla.
Il paese ha la fibra cablata per una buona parte del territorio comunale, ma non ha ancora l'attacco fisico al terminale più vicino che è Cherasco, pertanto, i fornitori di servizio e in particolare Open Fiber, azienda che si è occupata di costruire la rete, hanno optato, per ora, per portare il segnale tramite un ponte radio. Le motivazioni per cui, poco più di sei chilometri di rete non sono stati ancora realizzati, sono molteplici, complicate, e da sondare: vanno dai lavori per la variante, agli investimenti, alla (teoricamente) poca richiesta e al relativo interesse. Forse allora il problema fondamentale è economico: non ci sono sufficienti richieste di abbonamenti?. Non è proprio così?
Negli ultimi due mesi, ogni fine settimana, la rete ha un sacco di accessi e la connessione alla fibra collassa in modo improvviso e irrimediabile. Anche gli uffici comunali per più volte, all'inizio della settimana, sono stati lasciati disconnessi, causando diverse interruzioni di pubblico servizio.
Dopo molte difficoltà e peripezie, l'amministrazione comunale, insistendo molto, ha trovato il bandolo della matassa e oggi, Open Fiber ha comunicato che il problema è stato riparato e risolto (speriamo in modo definitivo).
L'amministrazione pertanto, ringrazia tutti coloro che si sono presi carico della situazione per risolverla, ma ha anche chiesto fortemente un incontro con Open Fiber, per comprendere le tempistiche per la soluzione definitiva e totale del problema e portare definitivamente il paese nel mondo attuale: connesso e veloce.