A Caraglio ieri mattina, martedì 3 dicembre, la "sorpresa": i lavoretti dei bambini della scuola dell'infanzia di Via Torino esposti in Via Roma in occasione del primo mercatino di Caraglio sono spariti.
Erano dei simpatici gnomi con l'aj Caraj, fatti dalle manine operose dei bambini e che abitavano colorate casette, ora vuote.
“Non si può spiegare ai bambini un atto così spregevole - dicono le insegnanti - Dovremmo dire loro che ‘adulti’ hanno portato via i loro gnomi. No! Il mondo dei bambini è fatto di innocenza, di sogni di fantasia, amore.... Il mondo degli adulti, a volte, supera ogni limite umano.”
Sgomento e pieno sostegno alle insegnanti ed agli alunni da parte dirigente scolastica Raffaella Curetti, che dice: “Di rilievo più di tutto è la viltà del gesto. Inconcepibile quanto è accaduto.”
Preziosa, per la realizzazione dei gnomi, la collaborazione con l’Associazione Imprese Caraglio “La Finestra”, nella figura di Giacomo Sansoldo. Grazie alla buona volontà di tutti, in particolare al Consorzio "Aj d’Caraj" che omaggerà il plesso offrendo l'aglio, ci saranno presto nuovi gnomi che abiteranno le casette, a testimonianza di quanto bellezza sia non solo un riscatto ma racchiuda sempre la più significativa delle lezioni.
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