Domenica scorsa, il Laboratorio del Paesaggio Montano di Rifreddo si è trasformato in un luogo di festa e convivialità in occasione del tradizionale pranzo degli anziani, organizzato dal Comune. Un evento che unisce, ormai da anni, la celebrazione della Festa del Ringraziamento al desiderio di omaggiare chi, con il proprio impegno e dedizione, ha contribuito allo sviluppo della comunità.
La giornata ha preso avvio con la messa delle 11, a cui è seguito il pranzo conviviale al Laboratorio del Paesaggio Montano.
I partecipanti hanno potuto gustare un ricco menù di piatti tipici della tradizione piemontese, preparati e serviti con cura dal ‘Monviso Café’ di Rifreddo.
Il sottofondo musicale, affidato ai fisarmonicisti e suonatori del Carnevale, ha reso l’atmosfera ancora più gioiosa.
“Sono davvero contento di essere potuto tornare a festeggiare con i nostri anziani – ha dichiarato il sindaco Elia Giordanino –. L’evento è sempre molto apprezzato e rappresenta un modo per dimostrare la nostra riconoscenza verso chi ha contribuito per tanti anni allo sviluppo economico e sociale della nostra comunità.”
Il momento culminante della giornata è stato dedicato ai riconoscimenti.
Sono stati premiati i più anziani presenti al pranzo: Antonina Dossetto, Bartolomeo Bibbio e Chiaffredo Farina.
Un pensiero speciale è stato riservato a Carolina Ambruzzo, la donna più longeva del paese, che proprio domenica 1 dicembre ha festeggiato i suoi 102 anni.
Impossibilitata a partecipare, è stata omaggiata personalmente dal sindaco al mattino, con i saluti dell’amministrazione e dell’intera comunità di Rifreddo.
A seguire, una piccola lotteria, riservata agli over 75, ha distribuito premi offerti dalla Coldiretti di Saluzzo in occasione della Festa del Ringraziamento.
Il pranzo è proseguito fino al pomeriggio in un clima di festa, con musica e tanta convivialità.
“Questa giornata – ha concluso il sindaco Giordanino – dimostra come, quando vengono proposte attività di loro interesse, le persone anziane partecipino con entusiasmo alla vita sociale, abbattendo ogni preconcetto sulla loro ritrosia”.