“Allora… eccomi”.
Il calendario fotografico di quest’anno, realizzato da Paola Ravazzi, saluzzese, insegnante di Lettere alle medie di Verzuolo, da sempre appassionata di fotografia, è la sua seconda esperienza dedicata alla città.
Il titolo è “ 2025 Saluzzo va in scena”: “Perché l’idea è un po’ quella della città come palcoscenico, su cui danno spettacolo la natura, l’architettura, l’arte in generale, lo sport… e tutto contribuisce a renderla bellissima! Amo molto la mia città - racconta - e adoro girovagare con la macchina al collo, alla ricerca di scatti sempre nuovi".
I proventi del calendario, così come già lo scorso anno, sono dedicati alle attività sportive ed educative dei bambini del settore giovanile dell’Olimpic Saluzzo.
“La mia prima idea, lo scorso anno era già stata quella di qualcosa che fosse parte dello spirito di don Bosco. Papà mi ha cresciuta così e mi ha lasciato dentro tantissime sue passionni, fotografia compresa".
Suo padre Vittorino Ravazzi deceduto nel 2912, fu preside delle Medie cittadine fino al 1999, e fu sempre molto legato al mondo della scuola e dell’Unione salesiani Don Bosco, di cui era stato presidente.
"Per svariati motivi, mi sono orientata sui bimbi del calcio di Saluzzo. L’Auxilium - che ora si chiama Olimpic - risponde a tutti i requisiti: è portata avanti da volontari, fa parte della realtà oratoriana (non a caso la sede è in oratorio), è frequentata da bimbi di ogni genere e l’ azione associativa è finalizzata all'aiuto degli altri. C’era una frase che mio padre ripeteva sempre: 'Ci pensa don Bosco'. Ed io, l’ho fatta mia.
Ecco allora, vorrei che mi aiutaste, perché noi tutti insieme siamo le mani di don Bosco!
Oltre a questo, penso che il calendario sia davvero un bell’oggetto da appendere alle pareti, con 12 fotografie di Saluzzo che vi conquisteranno e che, se siete lontani, porteranno in casa la vostra città".
Per avere il calendario è possibile ordinarlo direttamente a Paola Ravazzi al 348/36.87.350 o sui social. “Garantisco la spedizione ovunque siate”.