Sabato 7 dicembre ore 17:00, del libro Lou Goumisel di Alfredo Phlip al Cunvent di Rore di Sampeyre.
Philip vive a la Toureto di Casteldelfino: le imponenti case in pietra, se “ascoltate”, raccontano la storia di un territorio e di un popolo, generando racconti che l’autore ha raccolto sin da bambino, nelle veglie invernali dal 1976 al 1983. “Il gomitolo è in fondo la metafora della nostra vita, tutti noi avremmo un groumisel da dipanare, se solo lo volessimo. Andare alla ricerca delle proprie radici culturali, significa anche entrare nel profondo di noi stessi e anche il male fisico può essere tramutato in una risorsa”, scrive l’autore, oggi affetto dalla malattia di Parkinson. Tra storie antiche e saperi ormai desueti la serata sarà un vero e proprio tuffo nel passato e dentro sé stessi.
I proventi della vendita del volume, sostenuto dai comuni di Casteldelfino e Costigliole Saluzzo, e dalle associazioni Escarton APS, La Cevitou e Giovani Parkinsoniani, andranno a finanziare un dottorato di ricerca sui meccanismi molecolari che portano alla neurodegenerazione nella malattia di Parkinson presso il dipartimento di Biologia dell’università di Padova.
L’ingresso è libero e gratuito.