Sarà l'ex Caserma Mario Fiore e non il Comando provinciale di corso De Gasperi, ad ospitare la Festa di Santa Barbara, che si svolgerà mercoledì 4 dicembre, giorno in cui si celebra la Santa protettrice dei vigili del fuoco.
Una scelta non casuale, perché circa la metà dello stabile, di proprietà del Comune di Borgo San Dalmazzo, è stata ceduta ai vigili del fuoco. C'era bisogno di spazi e quest'area, di circa 55 mila metri quadri, è stata individuata per poter ospitare un distaccamento, a poca distanza dal Comando provinciale. Oltre 26 mila metri quadri a disposizione dei vigili del fuoco ma non solo. Perché l'obiettivo è di far diventare l'area una cittadella della sicurezza e del soccorso del territorio, trasferendovi anche la sede della protezione Civile e degli AIB.
Il prossimo 4 dicembre l'area verrà aperta per le celebrazioni, che prevedono la Santa Messa alle 11, con la consacrazione della piccola cappella che sorge all'interno del complesso. La Messa sarà officiata dal vescovo Delbosco. Alle 12 il sempre apprezzato saggio ginnico e, al termine, il momento conviviale. Ma sarà anche l'occasione per vedere la nuova area, che ospiterà anche un polo didattico e centro di addestramento per i vigili del fuoco e non solo. La caserma attuale, infatti, non basta più ad accogliere tutte le attività. Lo farà l'ex Caserma, il cui progetto di recupero include anche una pista per l’atterraggio degli elicotteri e un piccolo lago artificiale da utilizzare sia come riserva idrica sia come area di esercitazione per il nucleo speleo alpino fluviale.
Qui troveranno collocazione anche i mezzi della Colonna Mobile cuneese. Lo spazio, infatti, si presta ad ospitare i mezzi non di uso quotidiano, materiali e attrezzature varie. Ci saranno poi aree adibite ad uffici e attività amministrative, oltre che sale per corsi di formazione
Un intero edificio sarà adibito ad area addestramento, con alcune camere a disposizione dei vigili in trasferta. E ci sarà una zona per i vigili del fuoco in pensione, che avranno uno spazio per incontrarsi e organizzare le attività durante le iniziative di diffusione della cultura della sicurezza durante eventi e nelle scuole. C'è anche l'intenzione di creare un piccolo museo, dove verranno ospitati i mezzi d'epoca.
Nel dettaglio, ecco come è stato organizzato:
Fabbricato A, destinato ad autorimesse. Sarà un sito presidiato H24
Nel cortile: piazzola di atterraggio dell'elicottero e una grande riserva idrica.
Nell'ex palazzina ufficiali (fabbricato B): uffici e locali destinati sia all'attività amministrativa che formativa.
L'edificio C, che era un magazzino, è stato individuato come deposito materiali e attrezzature. Idem per l'edificio D che fungerà da ausilio alla logistica e deposito materiale.
Il fabbricato E, che era destinato a mensa e ricreazione, sarà area museale con mezzi d'epoca.
L'edificio F, alto tre piani, ospiterà al piano terra uffici, mentre ai piani superiori alloggi per il personale che arriva al comando per svolgere attività di formazione.
Il fabbricato G: attività formativa e addestramento.
Il fabbricato H; il materiale che usa l'associazione dei vigili volontari in congedo per la diffusione della sicurezza nelle scuole.
L'edificio I, quello con la cappella, rimarrà tale per commemorazioni e celebrazioni religiose. Altri piccoli locali faranno da ausilio alle visite delle scolaresche.
Lo spazio compreso fra i fabbricati C e D è area spianata dove potrebbe essere collocato un hangar telonato.
Mercoledì Santa Barbara verrà festeggiata nella sede del "secondo comando". Sarà anche l'ultima per il comandante Corrado Romano, che ha portato avanti un progetto avviato dall'ex comandante Vincenzo Bennardo e che sarà portato a termine da chi sarà nominato a guidare il Comando provinciale dai primi mesi del 2025, quando Romano andrà in pensione.