Attualità - 29 novembre 2024, 12:28

Saluzzo: un anno di scuola all’estero grazie a Sedamyl

Consegnate a tre studenti meritevoli dei licei Soleri Bertoni e Bodoni le borse di studio intitolate a Mario e Oreste Frandino: sono Erika Dalmasso, Tobia Mondino, Beatrice Dellacroce. L'iniziativa rientra nell'impegno dell’azienda a supportare l'istruzione e il talento dei giovani, in linea con l’eredità valoriale dei due fondatori

Saluzzo, la consegna delle borse di studio Sedamyl intitolate a Mario e Oreste Frandino. In foto Daavide Laratore, Alessandra Tugnoli, Stefano Frandino , Beatrice Dellacroce, Tobia Mondino, Erika Dalmasso, Carla e Adriana Frandino

Saluzzo, la consegna delle borse di studio Sedamyl intitolate a Mario e Oreste Frandino. In foto Daavide Laratore, Alessandra Tugnoli, Stefano Frandino , Beatrice Dellacroce, Tobia Mondino, Erika Dalmasso, Carla e Adriana Frandino

Sono Erika Dalmasso, 16 anni di Revello, della classe 3ª di Scienze applicate del Bodoni, Tobia Mondino,  coetaneo di Saluzzo, al terzo anno del liceo artistico Soleri Bertoni, e Beatrice Dellacroce di Manta, della 3ª indirizzo economico sociale dello stesso istituto, i vincitori  della seconda edizione delle borse di studio Sedamyl dedicate ai fondatori  dell’azienda Mario e Oreste Frandino,  scomparsi rispettivamente nel 2022 e nel 2023.  I giovani studenti, finanziati integralmente , avranno l’opportunità di studiare un anno all'estero, il quarto anno delle superiori, in un Paese a loro scelta tra una rosa che quanti abbiano l’inglese come lingua principale.

Mario e Oreste Frandino, per oltre 60 anni alla guida della Sedamyl, con passione lungimiranza, riponevano una grandissima fiducia nei giovani, considerandoli un motore di crescita in azienda e linfa vitale per un’organizzazione in continua evoluzione.  "La loro  visione internazionale e curiosità intellettuale li portava a vedere nelle differenze un valore e nelle relazioni con gli altri una preziosa opportunità. Per questo ritenevano essenziale aprirsi al mondo, accettare il confronto e mettersi in discussione, sapendo che ogni esperienza ha il potenziale di arricchire il bagaglio professionale e umano". 

 Lo ha ricordato Stefano Frandino amministratore delegato dell’azienda. Suo padre Oreste e suo zio Mario Frandino dire che “Non c’è cosa che i giovani non possano fare. E, proprio le giovani generazioni hanno dato un grande contributo alla nostra crescita” ha aggiunto l’Ad della Sedamyl, leader nel settore degli amido-derivati e alcol, fondata nel 1949 come distilleria da frutta, oggi un gruppo con oltre 600 dipendenti, metà dei quali a Saluzzo.

La selezione dei tre premiati è stata condotta in base a criteri di merito insieme ad una lettera motivazionale in lingua inglese, oltre a colloqui conoscitivi per approfondire obiettivi e sogni dei giovani partecipanti. Lo ha spiegato Sabina Felici, responsabile Risorse Umane dell’azienda, insieme alle finalità del bando che si inserisce nel programma più vasto di iniziative "Sedamyl for the Next Gen” un ventaglio di interventi, in ambiti diversi, diretti ai giovani con l’obiettivo di contribuire alla loro formazione e crescita personale. " E’ l’impegno di Sedamyl, che vuole essere protagonista attivo nella comunità locale, con interventi sociali, culturali e del settore sportivo giovanile,  in linea con i concetti di valore dei fondatori e con la loro visione di futuro, secondo la quale la crescita collettiva è posta al centro di ogni progetto aziendale".

Percepibile nella sala meeting Monviso, dove si è svolta la cerimonia (mercoledì scorso)  l’emozione dei premiati come quella dei genitori presenti.  Piene di entusiasmo e di carica le parole dei tre studenti : “un sogno che mi sembrava irraggiungibile – ha commentato Erika, che ha scelto come destinazione l’Australia – la borsa di studio sarà stimolo a migliorare sempre”.  “Una importante occasione di arricchimento sotto il profilo umano e formativo  - ha affermato Tobia che ha scelto invece gli Stati Uniti. Stesse motivazioni e voglia di partire per Beatrice che avuto la borsa di studio, riservata ai figli dei dipendenti Sedamyl ed ha ringraziato la famiglia Frandino.  Accanto a loro, durante la consegna della borsa di studio, le mogli dei due fondatori   Adriana e Carla e i dirigenti Alessandra Tugnoli per il Soleri Bertoni e Davide Laratore per il liceo Bodoni.

Vilma Brignone

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