Economia - 29 novembre 2024, 16:20

Decreto fiscale, Bergesio (Lega): “Norme di buon senso a sostegno di famiglie, imprese e partite Iva”

Il senatore originario di Cervere: "Il decreto fiscale è un intervento concreto che accoglie le istanze della società ed è volto al sostegno delle famiglie e del lavoro"

Giorgio Maria Bergesio

Ieri l'aula del Senato ha confermato la fiducia, posta dal Governo, sul decreto fiscale, con 100 senatori a favore, 46 contrari e un astenuto. Il provvedimento, collegato alla legge di bilancio, passa ora alla Camera, dove dovrà essere convertito in legge entro il 18 dicembre. “Il Governo dimostra ancora una volta di essere fortemente impegnato nel sostegno a famiglie, imprese e partite Iva, che costituiscono le basi della nostra comunità”, commenta il Senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio.

 Gli 11 articoli del decreto contengono, tra il resto, la riapertura dei termini del concordato preventivo biennale fino al 12 dicembre (il concordato consente per due anni di pagare le tasse sulla base di una proposta formulata dall'Agenzia delle Entrate), il rinvio al 16 gennaio, su emendamento della Lega, del secondo acconto delle imposte per le partite IVA con ricavi nell'anno precedente non superiori a 170mila euro (la scadenza slitta dal 2 dicembre al prossimo 16 gennaio, gli autonomi potranno versare o in unica soluzione o rateizzando in 5 rate), l'estensione del nuovo bonus Natale da 100 euro per i dipendenti anche ai genitori single entro i 28mila euro di reddito (platea che così si allarga a 4 milioni e mezzo di persone). Fondamentale anche la norma che mira a ridurre i tempi di pagamento delle risorse del PNRR.

Novità anche per le Regioni, sulla ripartizione del payback farmaceutico, la quota che aziende ed enti devono restituire in caso di sforamento rispetto ai limiti stabiliti: la nuova norma prevede un riequilibrio, che terrà conto non più solo del numero di abitanti ma anche dei “rispettivi superamenti dei tetti di spesa”. Inoltre alle Regioni arriveranno altri 50 milioni per il trasporto pubblico locale.

Per tagliare le liste di attesa nella sanità, i fondi Covid non spesi vengono indirizzati al potenziamento delle prestazioni. E sempre per la Sanità, c’è uno stanziamento da 4,7 miliardi di euro per il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali. Infine, per non bloccare i cantieri, a Rfi viene anticipato un miliardo di euro per le manutenzioni e le opere future, mentre 342 milioni andranno alla nuova Autostrade dello Stato, 50 milioni per accelerare la posa della banda larga nelle aree bianche in Calabria, Lazio e Sicilia e 20 milioni per pagare gli straordinari delle forze armate.

Per il settore agroalimentare, su emendamento che porta anche la firma del Senatore Bergesio, l’articolo 1 incrementa di 70 milioni di euro per il 2025 le risorse del Fondo complementare per contratti di filiera e distrettuali per i settori agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura, della silvicoltura, della floricoltura e del vivaismo. Ed ancora grazie ad un emendamento firmato dal parlamentare della Lega, è autorizzata l’apertura, presso la Tesoreria dello Stato, di apposito conto corrente di tesoreria in favore dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – Ismea per la gestione delle risorse relative ad interventi del Pnrr.

Bergesio spiega: “Ismea è soggetto attuatore di una misura del Pnrr per la realizzazione della misura concernente il “Fondo rotativo dei contratti di filiera per il sostegno dei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, che prevede, tra gli altri, un target da raggiungere entro il 31 dicembre 2024, consistente nel trasferimento ad Ismea dell’importo di 1,960 miliardi di euro. Per consentire la gestione finanziaria dell’intervento, la norma autorizza l’apertura, a nome di Ismea stessa, di un apposito conto di tesoreria, su cui far confluire le risorse Pnrr”.

“Complessivamente, il decreto fiscale è un intervento concreto e di buon senso, con il contributo fattivo della Lega, che accoglie ancora una volta le istanze della società ed è volto al sostegno delle famiglie e del lavoro, la strada giusta per permettere al nostro Paese di ripartire”, conclude il Senatore Bergesio.

comunicato stampa