Questa mattina il senatore Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato, è intervenuto in collegamento dal Senato alla giornata conclusiva del progetto “Boscaioli: risorse, energie e custodi dei territori”, un'iniziativa esemplare per il settore forestale italiano, che si è svolta presso il Comune di Priero.
Il senatore ha aperto il suo intervento con un saluto al sindaco Alessandro Ingaria, ai sindaci del territorio, ai boscaioli di ASOFOR Associazione Operatori Forestali, agli insegnanti e agli studenti della Scuola Forestale di Ormea, in provincia di Cuneo.
Bergesio ha elogiato i risultati raggiunti dal progetto, sottolineandone il valore strategico: "Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come si possa affrontare la gestione sostenibile delle risorse naturali, promuovendo innovazione, sicurezza e aggregazione tra le imprese forestali."
Realizzato nell’ambito della Misura 16 del PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, il progetto ha mirato a rafforzare il settore forestale attraverso formazione, strumenti innovativi e politiche di sostenibilità ambientale. Tra gli obiettivi raggiunti: la creazione di una rete strutturata tra imprese forestali per superare la frammentazione del settore, il miglioramento delle competenze tecniche e normative degli operatori, con particolare attenzione alla sicurezza nei cantieri forestali.; l’introduzione di tecnologie innovative per la gestione amministrativa e operativa e la valorizzazione delle risorse forestali nell’ottica dell’economia circolare.
Il senatore Bergesio ha inoltre evidenziato il collegamento tra il progetto e le nuove opportunità legislative offerte dal Disegno di Legge Montagna (DDL 1054), recentemente approvato al Senato. Ed ha sottolineato come il provvedimento includa misure chiave per il settore forestale, quali incentivi fiscali, strumenti per la gestione dei cantieri temporanei e la valorizzazione del patrimonio boschivo.
"Il progetto 'Boscaioli' non rappresenta solo un risultato per il Piemonte, ma un modello da replicare su scala nazionale. Con progetti come questo e con un quadro normativo solido, possiamo garantire un futuro sostenibile e competitivo al settore forestale italiano", ha concluso il senatore.
La giornata si è chiusa con un momento di confronto tra istituzioni, imprese e comunità locali, ribadendo l’importanza di un approccio integrato per la valorizzazione del patrimonio boschivo e il rilancio economico delle aree montane.