Viabilità - 26 novembre 2024, 17:59

Infrastrutture e trasporti: 1 milione e 900 mila euro dalla Regione ai Comuni montani della Provincia di Cuneo

Saranno 26 gli enti destinatari dell'investimento per la sicurezza e il miglioramento della viabilità, con interventi fondamentali per la messa in sicurezza, la manutenzione stradale e il recupero infrastrutturale.

Immagine di repertorio, strada di montagna

La Regione Piemonte continua a dimostrare il proprio impegno concreto verso il territorio montano, con un investimento di 1.900.000 euro destinato a 26 Comuni interamente montani della provincia di Cuneo. Le risorse, stanziate in base a quanto previsto dall’art. 5 della Legge regionale 19/2020, rappresentano un importante passo in avanti per la sicurezza e il miglioramento della viabilità, con interventi fondamentali per la messa in sicurezza, la manutenzione stradale e il recupero infrastrutturale.

«Questo importante risultato - ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - testimonia la determinazione della Regione Piemonte nel sostenere i Comuni montani e le loro comunità, riconoscendo il valore strategico del loro sviluppo infrastrutturale. Grazie a questo stanziamento, assicuriamo un futuro più sicuro e accessibile per chi vive e lavora in queste aree, rafforzando il legame tra la Regione e il suo territorio».

L’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Marco Gabusi, ha sottolineato che «il lavoro congiunto della Giunta regionale e dei nostri tecnici ci ha permesso di individuare i criteri migliori per assegnare risorse essenziali ai territori che più ne hanno bisogno. Questo è il frutto di una collaborazione costante e di una visione condivisa per il progresso delle nostre zone montane».

I fondi, assegnati a seguito di un bando pubblico, copriranno un’ampia gamma di interventi, inclusi il ripristino delle pavimentazioni stradali e la manutenzione ordinaria e straordinaria, garantendo risposte puntuali alle esigenze locali.

Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi hanno concluso ribadendo l’importanza di proseguire su questa strada, con politiche regionali sempre più orientate alla valorizzazione del territorio montano e al miglioramento delle infrastrutture essenziali.

comunicato stampa