Non è semplice avvicinare un pubblico giovanile al teatro, un mondo spesso troppo distante dalla velocità e dalla immediatezza dei brevi video che spopolano fra gli adolescenti. Eppure è possibile tentare di unire il “mondo” al “teatro”, proprio perché “mondo” e “teatro”, lo diceva già Goldoni, sono la stessa cosa. Ecco, quindi, che la scuola può e deve farsi ponte fra questi due universi apparentemente inconciliabili, avvicinandoli e favorendone la sinergia.
L’Arimondi Eula ha accettato la scommessa e, forte della decennale esperienza di collaborazione con il teatro Carignano di Torino, ha cercato e ottenuto l’appoggio dell’Assessorato alla cultura del comune di Savigliano. Il risultato è stato un progetto che ha previsto l’acquisto a un prezzo speciale di dieci abbonamenti al teatro Milanollo, destinati ad altrettanti studenti dell’Istituto. La scuola ha scelto di assegnarli, a titolo completamente gratuito, agli allievi che si sono maggiormente distinti nel corso del precedente anno scolastico per l’interesse dimostrato verso il teatro e il cinema. E così, dal classico Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, all’attualissimo Oliva Denaro di Viola Ardone, per chiudere con Trappola per topi di Agatha Christie, i ragazzi dell’Arimondi Eula si cimenteranno con spettacoli di altissimo livello, capaci di toccare, la scuola ne è sicura!, anche un pubblico giovanile.
Giovedì 21 novembre, nel consegnare gli abbonamenti ai dieci studenti, il Dirigente scolastico prof. Luca Martini ha posto l’accento sul valore della cultura scenica come una vera e propria medicina per la mente, invitando i ragazzi a far tesoro delle parole del professor Garattini, farmacologo di fama internazionale, che ha elencato fra i segreti della sua longevità anche la assidua frequentazione di teatri e cinema.