Venerdì venivca confermata la data del 2 dicembre per la prossima Conferenza Italia-Francia, nella quale si deciderà per l'apertura del Tenda entro la fine dell'anno o al più tardi all'inizio di gennaio. Il ministro Matteo salvini, intervenuto a Torino per l'assemblea dell'Anci, ai microfoni dei colleghi di Torinoggi aveva detto, del Tenda, affrontando la questione dei valichi alpini piemontesi, che il Tenda aprirà.
Eppure, nemmeno le parole del ministro ai Trasporti e Infrastrutture sono una garanzia di riapertura. Già in serata, sempre venerdì, le notizie erano infatti cambiate, almeno per quanto riguarda la data della CIG. Non il 2 ma il 16 dicembre. La Francia starebbe prendendo tempo per ulteriori valutazioni. Nessuno si sbilancia, ma l'ottimismo è decisamente scemato. Lavori tutt'altro che finiti, in particolare per la parte impiantistica della galleria. Chi si assumerà la responsabilità di far passare le auto? Si deciderà in sede di Conferenza intergovernativa. E comunque sia, far passare le auto significa fermare il cantiere in orario notturno. E posticipare ulteriormente la data di chiusura dei lavori.
Tanti dubbi e tante domande. Il 16 dicembre l'Italia dovrà arrivare preparata e pronta a fornire tutte le garanzie, in primis di sicurezza, per convincere i francesi che il tunnel è transitabile. Dopo più di quattro anni.